Nato nel 672-3, ancor settenne venne dai parenti offerto al santo abate Benedetto Biscop, per essere educato nel monastero dei Ss. Pietro e Paolo di Wearmouth-Yarrow (Northumbria). "Da questo tempo in [...] discepoli la versione anglo-sassone di alcuni capitoli di Isidoro e del Vangelo di S. Giovanni, gli ultimi versetti del quale una sessantina di libri; in essi segue per lo più le esposizioni dei Padri, quelle specialmente dei Ss. Ambrogio, Agostino, ...
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INTRA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Gian Piero BOGNETTI
Importante centro della provincia di Novara (Piemonte), situato sulla sponda destra del lago Maggiore, a 202 m. s. m., allo sbocco della valle [...] Giovanni e del S. Bernardino, per Pallanza, Fondo Toce e Gravellona; una tramvia elettrica per Omegna (km. 20); una ferrovia elettrica per Premeno, di XIX, 1903, p. 126; id., Fondazione del borgo di S. Ambrogio per opera dei Novaresi, ivi, XX, 1903, p ...
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Pittore e medaglista ferrarese. Figlio naturale di Niccolò III d'Este, nato a Reggio circa il 1443, fu educato in Milano dove stette al servizio di Francesco e di Galeazzo Maria Sforza fino al 1469, lavorando [...] . Nel 1471 fu richiamato per breve tempo dal duca di Milano; ma prima di finire il ritratto che di sé il duca gli aveva commesso tornò di nuovo a Ferrara dove dipinse (1472) fatti della vita di Sant'Ambrogio in una cappella in San Domenico per conto ...
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Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] si stabilì nelle vicinanze di S. Ambrogio, dedicandosi con alcune giovani a opere di devozione e di carità e aiutando i Brescia e a Ferrara. A Venezia dimoravano nell'ospedale di S. Giovanni e Paolo quando, avendo la contessa Torelli venduto ...
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ROSSELLI, Cosimo
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, nato a Firenze nel 1439 da una fra le famiglie più notevoli, ivi morto al principio del 1507. Fu dapprima con Neri di Bicci. Di lui, del Baldovinetti, di [...] nel monastero benedettino di S. Ambrogio: distrutti gli di lui possono essere ricordate le seguenti: Berlino, Museo, Deposizione, Madonna in gloria; Fiesole, Museo Bandini, Incoronazione (con aiuti); Firenze, Accademia, Santa Barbara fra San Giovanni ...
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Giovanni Battista, pittore di vetrate, nacque a Milano l'11 dicembre 1799, vi morì nel 1849. Iniziò nel 1822 i tentativi per ritrovare i buoni procedimenti tecnici della pittura di vetrate lavorando anche [...] . Petronio in Bologna, per i duomi di Como e di Arezzo, per la cattedrale di Glasgow, e per non poche chiese dell'America meridionale. Nel duomo di Milano eseguì la vetrata con le storie di S. Ambrogio e, in parte, quelle di S. Tecla.
Bibl.: C. Caimi ...
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Nato in Alfinger (Germania), fu uno degli avventurieri che nel sec. XVI, seguendo l'esempio dato nel 1527 da Giovanni de Ampués, si diedero a colonizzare i territorî della "conquista" d'America. I Welzer [...] di Augusta, che erano, con i Fugger, i finanzieri dell'imperatore Carlo V, ottennero dal sovrano, nel 1528, la conferma della "Regia Capitulación" stipulata con Giovanna Tamalame alla ricerca del leggendario oro di Bascona, una spedizione, per sempre ...
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Famiglia milanese, signori poi marchesi di Pandino e Cassano, signori di Turbigo e Olginate. Salì alla nobiltà verso la metà del sec. XVI, dopo essersi creata una vasta base finanziaria attraverso i commerci [...] di feudi minori, continuarono nella professione mercantile o bancaria. Ambrogio, abbiatico di Erasmo, fu creato marchese di fianco di Manzoni, L. Torelli, ecc. La sua discendenza portò il titolo alla famiglia Brandolin Rota di Venezia. Giovanni, ...
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È nome dato da S. Epifanio (Panarion haer. 78) a una setta arabica da lui confutata, e in genere agli avversari della verginità perpetua di Maria madre di Gesù Cristo. Teologicamente si distingue la verginità [...] Giovanni, II, 12; VII, 3, 5, 10; Galati, II, 19; I Corinzi, IX, 5) dei "fratelli" di Gesù. Che fossero nati dopo di lui dal matrimonio di Giuseppe e Maria fu opinione di e nel 390 per iniziativa di S. Ambrogio) ed Elvidio, avversarî della verginità ...
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Ordine religioso milanese che ha lasciato di sé poca traccia, essendosi spento fin dalla prima metà del'600, per scarso rendimento e per mancanza di adepti. Le poche notizie che se ne hanno ci riferiscono [...] della città il ripristino dei patti primitivi, o la rescissione del contratto fra la rappresentanza civica e l'ordine di S. Ambrogio ad Nemus. Gli ambrosiani, nella contesa, erano decisi a dare ampia soddisfazione all'altra parte, quando giunse la ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...