ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] sinistra. Il monumento, che costituirebbe il cenotafio diGiovannidi Brienne, re di Gerusalemme (m. nel 1237; Gerola, 1931), Dottori della Chiesa (S. Gregorio, S. Agostino, S. Ambrogio, S. Girolamo) siedono allo scrittoio. Nella parte bassa delle ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] conte Ambrogio; subito dopo, le maggiori città dell'Italia padana, fra cui Milano e Pavia, gli si sottomisero di loro sul punto di partire per Roma (ibid., p. 528): è Giovannidi Ravenna che informava di ciò Berta di Toscana, alla fine di una lettera ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] della nipote di G., Giovannadi Durazzo, l diAmbrogio Visconti fatti venire nel Regno da Francesco Del Balzo.
Altrettanto efficace fu l'azione dello Spinelli a favore di G. in Provenza. Dalla morte di Luigi di Taranto la Contea aveva goduto di ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di un vescovo di Roma (Ambrogio, in De virginibus 3, 1-14, inserisce un sermone che dice essere di papa Liberio; ma si tratta di il 441-442 morì Giovannidi Antiochia, nel 444 Cirillo di Alessandria, nel 446 Proclo di Costantinopoli. Nestorio viveva ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] -90, 99-101), Chiaffredo, Baudolino o Valerico (Piemonte; l’ultimo è san Valerico, compatrono di Torino con san Giovanni), Abbondio, Ambrogio e Colombano (Lombardia), Prosdocimo (Veneto), Verena (Trentino-Alto Adige; Verena è una santa collegata alla ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] di S. Maria degli Angeli che, del resto, sin dal tempo diAmbrogio Traversari, era stato la sede di luglio, con una lunga lettera, ammaestrò il suo più giovane "complatonico" Giovanni Nesi sull'immortalità dell'anima, ma anche sulle ragioni per cui l' ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] , Il mosaico della grande abside di Sant'Ambrogio alla luce di recentissime osservazioni, in Studi in onore di Aristide Calderini e Roberto Paribeni, . Dester, G. Panazza, G. Vezzoli, San Giovannidi Brescia, Brescia 1975; A.M. Romanini, Tradizione e ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] , nel 1161, nel cuore della civitas presso la chiesa di S. Ambrogio al Castelletto (Garzella, 1990, pp. 106-111; Redi sostanziali delle carriere di Nicola Pisano (v.), del figlio Giovanni, di Tino di Camaino (v.), Lupo di Francesco, Andrea ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Pisano, i grifi, ivi, pp. 74-75; L. Bellosi, Vigoroso da Siena, ivi, pp. 91-93; E. Lunghi, Puccio Capanna, 'Ambrogio Maitani', ivi, pp. 150-152; A. Labriola, Giovannidi Nicola, polittico, ivi, pp. 163-164; G. Cuccini, Il grifo e il leone bronzei ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 'imperatore Gallo (351-354) e a Milano al tempo di s. Ambrogio, provocando subito abusi e commerci, tanto da indurre l'imperatore più noto è certamente quello del Camposanto di Pisa (iniziato da Giovannidi Simone nel 1278 e completato nella seconda ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...