MINO da Fiesole
Anna Maria Ciaranfi
Scultore, nato a Poppi in Casentino verso il 1430, morto a Firenze nel 1484. Della sua gioventù non sappiamo nulla. Certo venne presto a Firenze e forse ebbe prima [...] quello di Alessio di Luca (1456, Berlino), di Rinaldo della Luna (1461), diGiovanni e Piero de' Medici (intorno al 1463), di una a varî decennî dopo.
Di ritorno a Firenze, M. vi scolpì nel 1481 un bel tabernacolo per S. Ambrogio, e finì nel medesimo ...
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, Antonio Averlino o Averulino detto con soprannome umanistico il Filarete, nacque a Firenze da Pietro maestro d'intaglio verso il 1400. Forse prima a Firenze tra gli aiuti del Ghiberti nella porta del [...] Ad ogni modo se lo incominciò, dovette intralasciarlo, costretto a partirsene da Roma, sotto l'accusa di voler rubare la testa di San Giovanni Battista. Trattenutosi a Firenze nel 1448, peregrino a Lodi, Rimini, Padova, Piacenza, Mantova per fermarsi ...
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. Arcivescovo di Milano dall'868 all'881. Era di ricca e nobile famiglia che possedeva nel Milanese numerose terre fra Vimercate e Monza. Da una di esse, Biassono, la famiglia prendeva il cognome de Blassono [...] 880, con papa Giovanni VIII, a proposito della elezione all'Impero e al regno d'Italia dopo la morte di Carlo il Calvo degli arcivescovi di Milano che ebbe giurisdizione politica sulla città. L'epigrafe sepolcrale sua, in S. Ambrogio, loda di A. la ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] S. Prassede, S. Cecilia, S. Maria in Trastevere, S. Giovanni a Porta Latina, S. Sebastiano al Palatino, S. Clemente; per III: per es. il singolare abbinamento - stimolato dall'esegesi diAmbrogio Autperto - delle due scene dei martiri sotto l'altare ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] del solito e nella Crocifissione compaiono solo la Madonna e s. Giovanni ai lati della croce. La Madonna e il Cristo in trono, , fino a culminare nelle celebri allegorie del Buongoverno diAmbrogio Lorenzetti, del 1337-1339 (Siena, Palazzo Pubblico), ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] tra XIV e XV sec. nell’ambiente di A. Traversari, in Ambrogio Traversari nel VI centenario della nascita. Atti Andrea Poznam e un sermone pronunciato da Giovanni Stojkovic da Ragusa a commento del versetto diGiovanni 10, 16 («Fiet unum ovile et unus ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] il 1° giugno con i nomi diAmbrogio, Damiano, Achille. Il padre, direttore di filande, quando morì, il 4 luglio Pio XII uno schema quasi completo e definitivo e solo nel 1990 Giovanni Paolo II promulgò il relativo codice). Nel 1928, comunque, si ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] poi Sisto V) lo incaricò nel 1582 di redigere la Vita di s. Ambrogio, da includere nel sesto ed ultimo -393; M. Morganti, Il cardinale B. e la città di Sora,Sora 1961; A. Roncalli [Giovanni XXIII], Il cardinale C. B. Conferenza [1907], Roma 1961 ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] . Francescani del convento di Borgo Sansepolcro furono anche Ambrogio e Ginepro figli di Pietro di Ulivo di Simone Pacioli. Niccolò, del padre (1459) Luca fu affidato alla famiglia di Folco diGiovannidi Canti Bofolci e dei figli Piergentile e Conte. ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] periodo che registra in Firenze anche la significativa presenza diAmbrogio Lorenzetti, cui M. più volte è stato del Rinascimento, Milano 1936); W.R. Valentiner, Giovannidi Balduccio a Firenze e una scultura di Maso, L'Arte 38, 1935, pp. 3-29 ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...