Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] della Chiesa (i cardinali Giovanni Morone, Reginaldo Pole, Marcello Cervino, i domenicani Domenico Soto e Ambrogio Catarino, Gerolamo Zeripando), e offre naturalmente modo di manifestarsi a quelle diversità di concezioni che esistevano in seno ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] , Giacomo Sciarra, Giovannidi S. Vito e Oddone C. e i loro discendenti fino al quarto grado: spogliati di ogni loro sostanza, di Alessandro Farnese e diAmbrogio Spinola. Alla scuola dello Spinola fu Filippo I (1578-1639), nipote di Marcantonio ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] , un autoritratto di Lorenzo di Credi, un ritratto muliebre di Neroccio, la stupenda Giuditta di Andrea Mantegna, l'Orfeo diGiovanni Bellini, la famosa "Madonna di casa Cowper" di Raffaello, il ritratto di Bianca Maria Sforza diAmbrogio De Predis ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] della Stella il Bongarden, mentre Ambrogio Visconti, figliuolo illegittimo di Barnabò, costituisce con venturieri italiani, inglesi e ungheresi una Compagnia di S. Giorgio (1365-66 e di nuovo 1370-72) e Giovanni conte di Habsburg, assoldato fin dal ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] estremisti della regione (zeloti), Giovannidi Gischala, per quanto accusasse di tradimento G., non riuscisse mai a S. Ambrogio, la libera elaborazione latina della Guerra giunta sotto il nome di Egesippo (corruzione evidente di 'Ιώσιππος, Iosippus ...
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PIENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Renato PIATTOLI
Anna Maria CIARANFI
Piccola città della Toscana nella provincia di Siena, dalla quale città dista 50 km. verso sud-est adagiata sul ripiano di un'altura [...] dal duomo. Tavole di Bartolo di Fredi, del Sassetta, di Matteo diGiovanni, del Vecchietta, diGiovannidi Paolo, in e XV, recentemente rimessi in luce, e per una tavola a tempera diAmbrogio Lorenzetti.
V. tavv. XLV e XLVI.
Bibl.: E. Piccolomini, ...
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. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] associazioni di azione religiosa, possiede pure insigni monumenti d'arte, templi famosi per bellezza artistica, o celebri per antichità: S. Ambrogio, culla del cristianesimo in Milano e luogo d'incoronazione d'imperatori tedeschi; S. Giovanni ...
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TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] vi portarono uno schema che sembra discendere dal S. Ambrogiodi Milano.
La pianta e l'alzato palesano un edificio quattro colonnette architravate. Un discendente della stessa famiglia, Giovannidi Guittone scolpì (1209) l'ambone dell'Evangelio sul ...
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Grande importanza ebbero nei sec. XII e XIII, nelle terre di Romagna, i conti di Cunio che si vantavano discendenti dai Carolingi e che riuscirono lentamente ad estendere il dominio sui vicini luoghi di [...] di Lodrisio e diAmbrogio Visconti e forse anche l'ultima dell'Acuto. La nuova compagnia componevasi di circa 7000 uomini, cioè di 'avviò verso Napoli, chiamato da Carlo II di Durazzo, nipote diGiovanna I regina di Napoli, la quale, dopo averlo in un ...
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Antica e celebre città della Toscana, considerata come la madre di Firenze, il cui rapido incremento le tolse gran parte dell'antica floridezza; abbandonata quasi del tutto nel Medioevo e ripresa ad abitare [...] dove si trova un dossale di terracotta invetriata della bottega diGiovanni della Robbia. Nel Museo Bandini diAmbrogio Lorenzetti. Nell'oratorio di S. Maria Primerana si notano: l'autoritratto di marmo di Francesco da Sangallo, un dossale d'altare di ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...