GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di un legato papale e diGiovannidi Brienne. Dopo iniziali successi militari presso Montecassino e qualche moto di , consacrando la fraternità religiosa di canonici regolari, secondo la regola di s. Agostino, a St-Romain di Tolosa. Nel momento in cui ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] universitari Mazzini si legò ai fratelli Jacopo, Giovanni e Agostino Ruffini in un sodalizio in cui polemica città come le altre da annettere: Roma era un’idea, il simbolo di un’età che da essa avrebbe avuto inizio. Per liberarla egli organizzò ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . La terza forma è la conseguenza delle due città diAgostino. La Chiesa e lo Stato sono le loro incarnazioni storiche sproposito. Nella sostanza, sono ancora valide le parole diGiovanni Spadolini, pronunciate nel 1987 a seguito del feroce scontro ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Ospedalieri di S. Giovannidi Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo di sacerdoti che si erano riuniti a Roma intorno a s. Filippo Neri in una vita comune senza voti. Nel 1588 s. Francesco Caracciolo e GiovanniAgostino ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , tradotti da Rufino, forse Giovanni Crisostomo - che su quello latino - Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e soprattutto Agostino (V. Paronetto, Une présence ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] nel 395; il terzo dalla testimonianza diAgostino, riflessa dalle Storie di Orosio. In tutti i casi, 20c. Cfr. A. Amici, Imperatori divi nella decorazione musiva della chiesa di S. Giovanni Evangelista, in Ravenna. Studi e Ricerche, 7 (2000), pp. 13 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] delle Chiese d'Africa, in tutto allineate sulle idee diAgostino, era molto forte, dall'altra l'occasione era quanto per cui al ritorno il re lo fece gettare in prigione, dove Giovannidi lì a poco morì (526). Pochi mesi dopo venne a morte anche ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] elementi residui confluirono negli Eremitani di S. Agostino. Nel 1210 un altro gruppo di Valdesi guidato da Bernardo Prim il candidato del Capitolo sia il vescovo Giovannidi Norwich, appoggiato da Giovanni Senzaterra, annullò entrambe le elezioni e ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] . In apertura del Decretum di Ivo di Chartres, si legge una citazione diAgostino che spiega come la Scrittura l’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 243-247. Su Giovannidi Parigi e le sue posizioni dottrinali si vedano: P. Saenger, John of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di s. Girolamo, il più diligente di tutti nel raccogliere le notizie; ho riletto inoltre gli scritti diAgostino, Ambrogio e di . Pieraccioni, Note su Machiavelli storico. I. Machiavelli e Giovannidi Carlo, «Archivio storico italiano», 1988, 538, pp. ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...