FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] fra gli altri, il tenore Umberto Beduschi e il baritono Agostino Nava.
Morì a Bologna l'11 nov. 1891.
Ebbe di Rudenz e Gemma di Vergy;Trieste, teatro Comunale, carnevale/quaresima 1843, W. A. Mozart, Don Giovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La regina di ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] - con l'eccezione di un sonetto di Orazio Persiani - di autori romani operanti nell'orbita filofrancese (Bartolomeo Conti, Giovanni Battista Pannesio, Francesco Melosio, Carlo Ludovisi, Vincenzo Providali, Agostino Pinelli, Sebastiano Baldini). La ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] fu eletto alla testa della cappella nella cattedrale di Narni, subentrando ad Agostino Diruta; ci restò almeno fino al luglio dell , XXI (1999), pp. 63-76; M. Heinemann, Giovanni Andrea Angelini Bontempis “Dafne”. Musiktheater am Dresdner Hof in der ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] di cui però la musica non è sopravvissuta: Il doppio sacrificio del Calvario (1725), cantata sacra a tre voci commissionata dal cardinale Carlo Agostino Deum composti per l'elevazione al cardinalato diGiovanni Francesco Banchieri.
Il M. morì a ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] che la Società del Corpo di Cristo aveva nella chiesa di S. Agostino, commissionatogli nel 1527.
Fonti e p. 1904; L. Sanguineti, Il Ss. Crocefisso Nero e la chiesa di S. Giovanni Battista a Chiavari, Rapallo 1938, p. 35; U. Macciò, Madonna del ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] un'immagine di vasta fama e valentia: il D. viene designato nei decreti capitolari della chiesa di S. Agostino nel 1563 metropolitana (O. Mischiati, L'organo della basilica di S. Martino di Bologna, capolavoro diGiovanni Cipri, in L'Organo, I [1960], ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] S. Marcello. Altri membri della famiglia: "D. Giovanni Fede organista di S. Spirito" (presente il 25 ag. 1664 . Maria Maggiore (1672-1679), chiesa-oratorio di S. Girolamo della Carità (1679-1685), chiesa di S. Agostino (1680).
Morì a Roma il 1º marzo ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] dopoguerra al nuovo millennio, in Percorsi della musica a Napoli nel Novecento, a cura di G. D’Agostino, Napoli 2005, pp. 55 s., 61, 63, 69, 71, 78 (numero speciale monografico di Meridione. Sud e Nord nel Mondo, V, 2); F. d’Avalos, Autobiografia ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] poi al S. Benedetto di Venezia, al teatro Eretenio di Vicenza e quindi nel 1809 al teatro S. Agostinodi Genova. Nel 1806 fu al teatro degli Intrepidi di Firenze, dove apparve nel melodramma giocoso La prova di un'opera seria di F. Gnecco. Nel 1807 ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] di S. Agostino, nel ruolo di Silace in L'odio e l'amore di G.M. Orlandini, mentre nel mese di giugno si trasferì al teatro Malvezzi di Bologna per impersonare il ruolo di d'autunno e di Carnevale del teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo, sul cui ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...