FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] del Lami, i quali avevano difeso s. Agostino dalla taccia di millenarista, affermata come sua la dottrina della visione autore delle Lettere teologiche spettanti alla controversia tra il signor Giovanni Cadonici, e il padre L. F. delle Scuole Pie ...
Leggi Tutto
GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] che G. conosceva e citava di prima mano: Ilario di Poitiers, Cipriano, Agostino, Giovanni Diacono, Gregorio Magno, Beda, le Vitae patrum e forse una raccolta di miracoli e di exempla sul tema dell'eucarestia.
Nulla di preciso si sa di G. dopo la sua ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di lì a pochi giorni, al conte Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi accettò, ma solo per vendere, poco più di compilata nel 1572 dal lucchese Giovanni Civitali. Dalla sua narrazione ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Aristotele, Calcidio, Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo da Viterbo. Il poema è evidentemente ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] G. non ebbe seguito, né fu sostenuto dal cardinale Giovanni Morone, che portò finalmente il concilio alla conclusione. Venendo a mancare il vero motivo della sua presenza a Trento, il G. ottenne il permesso di ritirarsi e lasciò la città prima della ...
Leggi Tutto
CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] risulta "magister philosophiae" nel convento domenicano di S. Agostino che costituiva una delle articolazioni della facoltà ..., p. 5) in qualità di ambasciatore di Eugenio IV, insieme con Giovanni Berardi, vescovo di Taranto ma lasciò la città ed ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] testimonianza l'assai consistente fondo di opere di meditazione e di ascetica che si trovava nella sua biblioteca: le Confessiones di s. Agostino; la Scala Paradisi, versione latina della celebre opera diGiovanni Climaco, il mistico del Sinai ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] l'autore, e Agostino Puchol, che aveva provveduto alla pubblicazione, e gli stampatori Achille e Vincenzo Marozzi di Forlì (aprile Cernitori, e particolarmente Giovanni Marchetti, che dal 1785 fu uno degli uomini di punta della pubblicistica ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] II nel 1315 dal suo ambasciatore Giovanni Lupo. Il Lupo scrisse che di S. Agostino de Porta a Genova (1298), di S. Genuario di Lucedio nel Vercellese (1298) e di S. Pelagio de Altealtaria (1300), oltre che nelle dispute tra il vescovo di Castello di ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] che la dottrina gianseniana è quella di S. Agostino" e di averla sostenuta, di aver detto "di sostenere le tre prime proposizioni condannate di Giansenio, e di sostenerle in termini, e di spiegare le altre due "e di aver biasimato i pontefici che ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...