Paese e comune della Toscana (Siena). Il centro capoluogo è situato nell'alta valle dell'Ombrone su un'altura a breve distanza dalla riva sinistra del fiume, a m. 200 s. m., con 1823 ab. (area del comune, [...] la Natività di Maria, un'Assunta diGiovannidi Paolo, un affresco della Pietà nella maniera del Sodoma. La chiesa di S. di legno, dell'Annunciazione, di delicato artista del sec. XV. Sono notevoli anche la chiesa gotica di S. Agostino e l'oratorio di ...
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Paese della provincia di Roma, circondario di Civitavecchia, situato a 500-525 m. sul fianco meridionale, spianato a guisa di terrazzo, del M. delle Grazie (gruppo dei Ceriti), a 4 km. da Tolfa. Deve il [...] allume, scoperte nel 1462, sotto il pontificato di Pio II, da Giovannidi Castro, che vi richiamarono subito un gruppo di scavatori. Nel 1497 Alessandro VI diede in appalto le cave ad Agostino Chigi, signore della Tolfa, che favorì lo sviluppo dell ...
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SALIMBENI
Giovanni CECCHINI
. Famiglia senese, discendente da Giovanni, che nel 1200 abitava in Vallerozzi. leggendario il crociato Salimbene. Arricchiti col commercio dei grani di Maremma, delle spezie [...] , furono signori di oltre 30 castelli e potentissimi in Siena. Notto diGiovanni combatté a Montaperti di S. Caterina, amica e ospite diAgostino Salimbeni e di sua madre Bianchina, dei Trinci di Foligno. Sua figlia Antonia sposò un Casali signore di ...
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Storico siciliano, nato Polizzi Generosa il 27 dicembre 1673, morto il 15 dicembre 1724. Fatti gli studî presso i gesuiti a Palermo, s'addottorò in filosofia e teologia, e per qualche tempo seguì le dottrine [...] Tommaso Fazello, giovandosi del materiale pregevolissimo lasciato da Antonino Amico e degli ampî saggi di Rocco Pirri e diAgostino Inveges. Delle sue lunghe ed accurate ricerche, più che le Memorie storiche (Palermo 1716-45), le Historiee saracenico ...
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Nipote diAgostino (v.), nacque a Genova nel 1823. Entrò nel genio marittimo sardo, dal quale passò nel genio militare come sottotenente, quando le due specialità furono unite. Fu dapprima a Genova alla [...] dipendenza del proprio padre, Giovanni Battista, che vi era direttore del genio militare; nel 1851 fu inviato in Inghilterra a scopo di studio e ritornatone fu assegnato alla direzione del genio di Spezia, ove si voleva costruire un modesto arsenale ...
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Nel duomo sono il sepolcro del vescovo Giovanni Geraldini (1476) e un bassorilievo (Madonna col Bambino), e nella chiesa dei santi Filippo e Giacomo il sepolcro di Matteo ed Elisabetta Geraldini, opere [...] diAgostinodi Duccio, non senza aiuti.
Notevole anche la chiesa romanico-gotica di S. Agostino, o S. Pancrazio (sec. XIV), che ha un grandioso portale, decorato nella lunetta con affreschi di scuola senese.
Bibl.: Le iscrizioni sono nel Corpus ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato a Laveno sul Lago Maggiore l'8 agosto 1762, morto a Milano il 7 gennaio 1815. Si laureò a Pavia, nel 1785 in chirurgia e nel 1798 in medicina. [...] chirurgiche a una nuova cattedra che fu creata nell'ospedale Maggiore di Milano. Dello stesso ospedale egli fu "chirurgo maggiore".
Scrisse: Istituzioni di chirurgia (Milano 1802); Fasciculi pathologici (ivi 1789); Annotazioni pratiche sopra i ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] di lì, protetto da Agostino Chigi, nella Roma di Leone X (1517 circa). Durante il conclave seguito alla morte di grave attentato subito lo costrinsero a raggiungere di nuovo Giovanni, che accompagnò fino alla morte di lui (1526). Si rifugiò quindi a ...
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Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] Brancaccio e diGiovanni XXIII e, pienamente, nei resti, tutti suoi, di quello di B. Aragazzi, dove il desiderio di romanità (vide Nell'architettura, dopo la facciata ancora goticizzante di S. Agostino a Montepulciano, aderisce in pieno alle forme ...
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Pittore, scultore, architetto (forse Busto Arsizio tra il 1565 e il 1570 - Milano 1632). Fin dalle prime opere elementi manieristici, veneti e romani si mescolano a quelli di tradizione lombarda. Grandiosità [...] luministici caratterizzano le sue pitture: serie della Vita di s. Carlo (1602-03) e dei Miracoli di s. Carlo (1610), nel duomo di Milano, Messa di s. Gregorio (Varese, S. Vittore), Battesimo di s. Agostino (1618, Milano. S. Marco), ecc. Come scultore ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...