Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] Ambrogio.
A contatto di quest'ultimo, S. Agostino vide nell'interpretazione allegorica il modo di rispondere alle accuse poema francese del XIII secolo, iniziato da Guglielmo di Lorris, proseguito da Giovannidi Meung, è un'allegoria erotica, in cui ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] il monumento al B. Girolamo Giannelli (1509) assegnato a Giovanni da Traù, affine al monumento Lebretto in Aracoeli a Roma Domenico; la statua di Clemente XII (1738), in piazza del Plebiscito, diAgostino Cornacchini; quella di Clemente XIV, in duomo ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] , fiorì anche a Perugia. Un bel saggio del Trecento, un frammento proveniente da S. Agostino, si trova in pinacoteca, ed è attribuito a Giovannidi Bonino d'Assisi. Un interessante esempio del principio del Quattrocento è costituito dalla grandiosa ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] - del primo saggio moderno di monodia drammatica (in una scena del Sacrifico diAgostino Beccari).
Con Alfonso II ( con governo autonomo, conferita poi in feudo da papa Giovanni XV al marchese Tedaldo di Canossa e discendenti (988), ma è quasi certo ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] per opera di 11 tipografi di cui ecco i nomi: Lenardo Achates di Basilea, Hermann Liechtenstein di Colonia, Giovan Leonardo Longo di Treviso, Giovanni da Reno, Giovannidi Vienna, Filippo Albino, Stefano Koblinger di Vienna, Rigo di Ca Zeno, Giacomo ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] dell'altar maggiore sorge il monumento sepolcrale diAgostino d'Onigo senatore di Roma: ha la cassa marmorea ornatissima del papa Benedetto XI diGiovanni Comin. Nell'attigua cappella degli Apostoli la pala con l'Incredulità di S. Tomaso, attribuita ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] Quattrocento, dell'imitazione del gotico.
Scendendo da Sant'Agostino fuor delle Mura verso la parte bassa della per il periodo di pochi mesi, Bergamo si desse in signoria a Giovannidi Boemia, avendo anch'essa seguito l'impulso di molte città dell' ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] seguito tre statue attribuite a Giovannidi Balduccio; il rivestimento marmoreo di tutta la facciata, il troncamento accresciuta con parte del fondo della biblioteca del convento di S. Agostino, tenuto dai padri romitani: essi, stanziatisi in Cremona ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] Scolastica e del sacro Speco in Subiaco, di S. Giuliano d'Albaro a Genova, di Finalpia, di S. Giovannidi Parma, di Praglia (Padova), di S. Giorgio di Venezia, di Santa Giustina a Padova, di Montevergine (Avellino), di Sant'Ambrogio a Roma (sede del ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e [...] la fede cristiana e specie con S. Agostino, ma tuttavia non caratteristicamente cristiana (vedi Pietro di Compostella, nel sec. XIV da Giovannidi Tambach e da Matteo da Cracovia vescovo di Worms, e al principio del sec. XV da Giovanni Gersone ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...