Roman de la Rose
Fabrizio Beggiato
. Poema narrativo francese in ottosillabi, in forma di visione allegorica. È costituito da due parti: la prima, di 4058 versi, fu composta fra il 1229 e il 1236 da [...] con spirito e intenti completamente diversi. La cultura di Jean de Meung è infatti di carattere razionalista, formata nella tradizione scolastico-enciclopedica diGiovannidiSalisbury e di Alano di Lilla. Egli è da considerarsi un rappresentante ...
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Svetonio, Caio Tranquillo
Giorgio Brugnoli
Storico e poligrafo latino (nato circa il 70 d.C., morto dopo il 121).
La popolarità di S. nel Medioevo è assai scarsa e limitata alle Vitae XII Caesarum e [...] ideologia sessuale borghese.
Con qualche sicurezza può invece essere ipotizzata la conoscenza indiretta di S., sia attraverso Uguccione o fonti consimili (ad es. GiovannidiSalisbury), sia attraverso Li Fet, per cui basterà osservare, ad es., che il ...
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Pierre Helie (Pietro Elia)
Fabrizio Beggiato
Grammatico (sec. XII); insegnò alla scuola di Parigi, dove intorno al 1140 ebbe come discepolo GiovannidiSalisbury (il quale lo cita in Metalogicus II 10). [...] del volgare italiano sia, soprattutto, perché egli tende a trasporre sul piano dell'esperienza il concetto di lingua volgare, distinguendolo da quello di lingua grammaticale, in quanto ritiene che essa possa elevarsi a unità e dignità artistica solo ...
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Gualtiero di Châtillon (G. da Lille)
Manlio Pastore Stocchi
Scrittore (sec. XII), amico diGiovannidiSalisbury. Nel corso di una vita movimentata che lo portò a percorrere l'Europa dalla Francia all'Inghilterra [...] fortuna, fu letto nelle scuole e, come testimonia per es. Eberardo Alemanno, sembrò rivaleggiare con il Bellum civile di Lucano (" Lucet Alexander Lucani luce; meretur / laudes descriptus historialis honor " [Laborintus 637-638, in E. Faral, Les arts ...
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Dionisio Academico
Giorgio Stabile
Come tale è nominato in Cv II XIII 5, dove D. dice che la generazione sostanziale è ritenuta da tutti i filosofi effetto dei cieli, ma mentre alcuni la ritengono da [...] Dogmate Platonis (I 2): " [Plato] Doctores habuit in prima litteratura Dionisium, at in palaestra Aristonem Argis oriundum " (= GiovannidiSalisbury Policrat. VII 5; v. anche Scholia in Lucani Bellum Civile, ed. H. Husener, I, Lipsia 1869, comm. a ...
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Gnatone
Manlio Pastore Stocchi
Nella letteratura greca e latina è nome caratteristico di parassita, dal significato trasparente: γνάθος significa infatti " mascella ". In particolare è così chiamato [...] nome Gnatho e del derivato Gnathonici (cfr. Terenzio Eun. 264 " parasiti ita ut Gnathonici vocentur "); e con questo valore GiovannidiSalisbury riprende l'uno e l'altro in alcune sue notevolissime pagine sull'adulazione (Policr. III IV, VI XXVII e ...
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nani sulle spalle di giganti
Metafora con cui si esprime un rapporto di dipendenza della cultura moderna rispetto all’antica. Essa s’incontra per la prima volta (1159 ca.) nel Metalogicon (III, 4) di [...] GiovannidiSalisbury, che ne attribuisce la paternità al suo maestro Bernardo di Chartres: «dicebat Bernardus Carnotensis nos esse quasi nanos gigantium humeris insidentes»; possiamo, cioè, vedere più lontano non per l’acutezza della nostra vista o ...
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SALISBURY (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Reginald Francis TREHARNE
Città dell'Inghilterra meridionale, nel Wiltshire, 133 km. a SO. di Londra, 40 km. a NO. di Southampton; il centro, [...] pericolosa rivolta militare di tre reggimenti di Cromwell.
I conti diSalisbury. - La contea diSalisbury fu conferita a William Longespée (Longsword "Lungaspada"), figlio naturale di Enrico II (1198), che servi fedelmente Re Giovanni ed Enrico III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
GiovanniDi Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] regioni in cui questi artigiani scarseggiavano, i costruttori di orologi venivano chiamati dall’estero. In Catalogna i fabbricanti di orologi erano in buona parte ebrei, nelle chiese diSalisbury e Wells in Inghilterra le nuove macchine del tempo ...
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SALISBURY, Thomas de Montacute, conte di
Reginald Francis Treharne
Figlio diGiovanni de Montacute, terzo conte, nacque nel 1388, divenne nel 1414 cavaliere della Giarrettiera e fu commissario aggiunto [...] completa la soggezione della Champagne e del Maine (1425), tornò in Inghilterra per ottenere fondi e truppe (1427), si recò di nuovo in Francia (1428) e dopo varie vittorie assediò Orléans, ma morì a Meung per le ferite riportate a Jouvelles (1428 ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
metalogico
metalògico agg. [comp. del gr. μετα- «meta-» e λογικός «che riguarda la parola (o la ragione)»] (pl. m. -ci). – Propriam., che concerne i fondamenti, i principî e le strutture del discorso logico. Il termine è stato usato in latino...