VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] nell'edilizia; per es., si sono recentemente fatte dellescale sostituendo questo materiale al marmo. Per interni di case a Murano e a Napoli, mentre quella delle fiale è distribuita a Treviglio, Sesto S. Giovanni, Milano, Genova, Vicenza, Roma, ecc. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] maestro d'ascia Giovanni di Zaneto, applicò alcuni dei principî della quinquereme al progetto della 'galeazza', una grande , l'estrazione del carbone divenne un'operazione su vasta scala, mentre in Inghilterra, la Cornovaglia e il Devon producevano ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] integrazione nella modellistica del capitalismo manageriale tramite la messa a fuoco della strategia dellascalata (take-over), resa possibile dall'abbassamento del valore delle azioni dell'impresa, causato dal calo del livello dei profitti (e dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] La carriera del farmacista piemontese inizia nel 1824, quando Giovanni Battista Schiapparelli (1795-1863) acquista la sua prima in pochi anni alla produzione su larga scala, sufficiente a soddisfare la domanda delle forze armate americane e alleate, e ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] ridurre in vergella dai laminatoi di Castello e di Malavedo combinando sapientemente i vantaggi della flessibilità con quelli delle economie di scala adottando, per ogni fase del processo, dimensioni aziendali adeguate alla natura dei macchinari.
Il ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] dall'Anconetano. Stagno e piombo venivano acquistati presso gli scali commerciali di Livorno, Trieste e Ancona, ma le 17-22, 79-81, 138-141; Id., Di Giovanni Pani pittore e ministro della fabbrica di maioliche F. in Faenza, ibid., XXXVIII (1952 ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] Questo non impedì a Giovanni Giolitti di individuare in per raggiungere più efficienti economie di scala. Nel gennaio 1907 nacque la Unione Doria, I Piaggio. Una famiglia di imprenditori nella Genova dell’Ottocento, pp. 107-139. Per quanto riguarda l ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] soprattutto su scala extraregionale - del tradizionale formaggio di grana, dal caseificio della montagna provenivano di Giovanni Locatelli).
Il modello di sviluppo seguito inizialmente dalla Galbani non dovette essere molto dissimile da quello della ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] della società. Le competenze tecniche di Pegna si concretizzarono nell’entrata in produzione del monoplano da caccia P2.
Nel 1924, per accrescere la scala millennio, quando – a seguito della morte, nel 1997, di Giovanni Alberto Agnelli, figlio di ...
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GAROGLIO, Pier Giovanni
Clara Stella
Nacque a Firenze il 10 luglio 1900 da Diego, critico e poeta, e da Amelia Foà. Conseguita la maturità classica, si laureò in chimica pura presso l'Università di [...] , nel 1955, in collaborazione con la sua assistente Clara Stella la produzione dello "zucchero integrale di uva", che oggi, dopo una lunga e laboriosa sperimentazione anche su scala industriale, è adottato in tutto il settore vinicolo con il nome di ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...