Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] bibliotecario dell'abbazia di S. Giovanni, cominciò a coltivare le sue inclinazioni di bibliofilo, una delle rare passioni della sua scala europea. Per uscire dall'impasse, Albani e Herzan (la cui inettitudine compromise non poco gli interessi dell ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] (dotata di un proprio reddito e di una propria scala di preferenze) sarebbe disposta a pagare per tale servizio collettivo in armi contro re Giovanni per strappargli la Magna Charta (1215) e che accompagnò anche l'inizio della guerra di indipendenza ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] breve libro apparso nel 1918, Federazione europea o Lega delle nazioni, Giovanni Agnelli e Attilio Cabiati (un industriale e un economista) programmi comunitari di investimenti in infrastrutture su larga scala, ha l'obiettivo di lungo termine (2010) ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] da Enea Cavalieri, e poi da Giovanni Raineri. Essa mantenne sempre una posizione delle cooperative edili, un organismo nazionale che, utilizzando la struttura sindacale, avrebbe dovuto coordinare e dirigere le cooperative edili consorziate su scala ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] la percentuale dei divorzi diminuiva salendo la scala sociale: era più elevata tra gli operai e diminuiva progressivamente nei ceti impiegatizi, tra i dirigenti e nelle fasce più elevate della gerarchia socioprofessionale. Da allora, indagini svolte ...
Leggi Tutto
Stato
Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è [...] , proveniente dal nazionalismo, mentre Giovanni Gentile insistette sull’unità di scala planetaria – economiche, tecnologiche, ecologiche e culturali – che hanno effetti e campi d’azione comunque eccedenti i confini tradizionali di sovranità dello ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] sistematici e su larga scala. Le molteplici differenze di metodo dettati molti anni fa da Giovanni Urbani per la manutenzione programmata dei disegno di legge presentato dal PDS (Partito Democratico della Sinistra) al Senato il 7 ottobre 1993 non ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , per intervento di Giovanni Paolo II, è stata rimossa dalla Legge fondamentale della Città del Vaticano. della sharia a legge dello Stato (317 esecuzioni nel 2007); l’Arabia Saudita (143); il Pakistan (135); gli Stati Uniti (42) e via via nella scala ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi), una sinergia a cui si dovette la fedele esecuzione della volontà del pontefice. avrebbe potuto evitare la catastrofe di un conflitto di larga scala sul territorio italiano. L'azione del LUDOVISI, Ludovico ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il C. intraprese subito il tentativo di ovviare al pericolo dell'abbandono dell'editto di Worms prospettato a Norimberga, con la concentrazione delle forze ortodosse su scala regionale. Era questo il significato del convegno dei due duchi bavaresi ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...