MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] rapporti con i Nelli, in particolare con il cognato Giovanni, il quale nell'estate del 1479 accolse i nipoti il figlio. Il dialogo filosofico-giuridico è collocato nella casa delloScala, impedito dal maltempo e dalla gotta, mentre si scatena il ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] citazione, in un rogito del notaio Giovanni di Guiberto del 24 apr. 1206 successivo avrebbe ripreso, su scala più ampia, le , La Romanie génoise (XIIe - début du XVe siècle), in Atti della Società ligure di storia patria, n.s., XVIII (1978), I, p ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di meno di 3 fiorini che li collocava al 117º posto nella scala dei contribuenti pisani. Nel 1412 l'imposizione di madre e figlio il 1326 ed il 1336 e console dell'arte della lana nel 1338. Suo figlio Giovanni, "mercator", fu cinque volte anziano fra ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] . Per acquistare maggior prestigio e potenza e condurre su scala sempre più vasta le sue speculazioni, l'A. intraprese ecclesiastici.
Con l'elezione al pontificato di Giovanni de' Medici l'importanza dell'A. nella corte romana crebbe enormemente.
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] delle lunghezze. Tuttavia, le testimonianze in proposito pubblicate finora dagli storici del rilevamento sono estremamente labili: si è fatto riferimento alla possibilità che esistesse "il disegno di opere rimpicciolite in una scala di Giovanni ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] delle divinità dei Semiti. Entrambe le componenti confluirono nel pantheon mesopotamico, e si distribuirono secondo una scala anche nei Vangeli e nella Bibbia si parla della ‘parola’ di Dio; s. Giovanni, per esempio, dice: «In principio era ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] contea di Montorio e la baronia di Sant'Angelo a Scala. Nel 1552 arricchì il suo patrimonio dei castelli di Principato Citra e maestro di campo di 1.000 fanti italiani.
Maggiori notizie della sua vita ci sono rimaste dal momento in cui, nel 1555, Gian ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] Spirito, gonfalone Scala; ottenne la cittadinanza nel 1356. Esercitava l'attività di rigattiere, una delle arti minori che compreso tra quelli delle due successive portate catastali, il D. contrasse matrimonio con Francesca di Giovanni Arnoldi, ma ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] musica e al teatro, alle arti figurative, alle scienze (dove la cesura dell’Unità appare decisiva nell’accelerare le aperture e la diffusione di nuovi saperi su scala nazionale). Il secondo è oggetto soprattutto dei quattro contributi successivi, che ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] .
Coopera con Leone Ricciotti e Giovanni Lerda alla ricostituzione della sezione tipografica sotto veste di Società le elezioni del 1906; è ormai un uomo influente anche su scala nazionale. Nel 1904, grazie alle sue pressioni, Chiesa, sconfitto a ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...