CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] , i Gesta Romanorum (1872) del 1472 circa, la biografia di Braccio da Montone del vescovo umanista Giovanni Antonio Campano (1929) e il manoscritto degli Annali della Città di Capua scritto nel 1571 da Scipione Sannelli, di cui è copia nell'Archivio ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] che a noi è stato comandato di conservare dal Salvatore in persona, prima della sua passione" (cfr. Giovanni 14, 27; ep. 5, 4, in P.L., XIII, col. una larga scala. La struttura originaria richiese restauri all'epoca di papa Giovanni I, probabilmente ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , dapprima scrive "Giovanni detto Daniello III", quindi "Giovanni", infine "Daniello III".
Conforme alle tradizioni della famiglia - del et inutili se ne ricava una sola" spaziosa colla "scala alla fronte, ripartendosi il resto in camere ben disposte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] che avrebbe avuto l’avvento da essi auspicato della piccola proprietà su scala familiare. Romeo fece ricorso, al riguardo, quegli anni ora si aggiungeva il rapporto con Montanelli, Giovanni Spadolini, Enzo Bettiza, Egidio Sterpa, Alberto Ronchey, ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] il L. prese le parti di due suoi amici, Alessandra Scala e il marito Michele Marullo Tarcaniota, offesi dal Poliziano. All e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici per Aldo. A Blois e a Parigi, al seguito della corte, ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] D'Oria". Evidente è il piano di seguire (forse in scala minore) le orme di Andrea, che sempre nella stessa zona : come aveva previsto il Soriano, Giovanni Andrea poteva contare "sul maggiore e miglior corpo dell'armata", e non si poteva scontentarlo ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] della Storia d'Italia, I, Torino 1978, pp. 218, 227 n., 245 n., 247 n., 248 e n., 20 n., 277 n., 360 n.; U. Mazzone, El buon governo. Un progetto di riforma generale nella Firenze savonaroliana, Firenze 1978, p. 47; A. Brown, Bartolomeo ScalaGiovanni ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] dei signori del Sassello; una figlia di Giovanni avrebbe sposato un Ravaschieri, dei conti di alla tassa del 1630 per la costruzione delle nuove mura di Genova pagò un'imposta di 40 lire: a metà strada in una scala che andava, per i patrizi, da ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] una scala esterna e fornite di almeno quattro trifore sul lato nord. Il fatto che per questo settore della domus Giovanni degli Zoccoli, quanto in contrata e in hora della limitrofa S. Maria Podii o in Poggio (l'attuale basilica della Crocetta ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] possibilità di un rilancio del suo progetto su più larga scala: l'11 apr. 1923 (alla vigilia del congresso nonostante le simpatie che tale organismo poteva raccogliere in taluni settori dell'episcopato italiano e in Vaticano (dove un nuovo clima si ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...