Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di rimanere a Basilea e passò al servizio di Nicodemo dellaScala, vescovo di Frisinga; successivamente, fu assunto dal vescovo di passò ai servizi di Ferrante, l'Aquila venne sottomessa e Giovanni d'Angiò fu costretto a riparare a Ischia, da dove, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] conseguenze della politica scolastica della restaurazione, richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio dellascala gerarchica stava il monarca nella cui persona si sussumeva lo Stato in quanto oggettività concreta della ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] e di un ampliamento dellascala di attività delle imprese illecite, che per un incremento della domanda. Nel medesimo al papa Giovanni Paolo II - iniziato con l'ipotesi della Bulgarian connection, e cioè della committenza dell'assassinio da parte ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] S. Maria dellaScala di Siena, i quali sostenevano di essere "luoghi pii ecclesiastici".
Un caso emblematico di questo scontro tra principe, Chiesa locale e Curia romana fu la trasformazione dell'antico ospedale fiorentino di S. Giovanni Battista di ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] ebbe luogo a Roma, il 29 giugno 1312, in S. Giovanni in Laterano.
Morto a Buonconvento Enrico VII, il papa s' cronologico a cui riferirsi. Infatti le faville della virtude di Cangrande dellaScala si manifesteranno appunto pria che 'l Guasco l ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] legazione -, Enrico Scrovegni e Giovanni Capogalli vescovo di Feltre), che chiedeva in subordine alla pace la formazione di una lega anticarrarese. Qualche settimana più tardi, mentre assieme a Guglielmo dellaScala il signore padovano preparava l ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] curando gratuitamente i "pauperes Christi". Al polo opposto dellascala sociale, anche i "nobiles de Venetiis" avrebbero avuto durante le vacanze delle lezioni i professori dello Studio patavino Giovannidell'Aquila, Girolamo della Torre, Gabriele ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] . Si chiamava Giovanni Giolitti e avrebbe impersonato, non solo da funzionario, un mondo di virtù sommesse tipicamente provinciali, che nella scaladella retorica civile postunitaria si sarebbe collocato all’estremo opposto rispetto al cliché ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] insieme con le odierne Ep VII e XI, da Giovanni Villani nella Cronica (IX 136); su di essa dà Oxford 1903, 284 ss.; G. Boffito, L'epistola di D.A. a Cangrande dellaScala. Saggio d'edizione critica e di commento, in " Mem. Accad. Reale Scienze Torino ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] dello Stato “monoclasse” a quella dello Stato “pluriclasse” e nel “nuovo” clima instauratosi con i governi presieduti da Giovanni Sector in OECD Countries, 2011, in www.oecd.org; DellaScala, M.G., Società per azioni e Stato imprenditore, Napoli, ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...