Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] Beit Mirsim: ogni c. ha la propria cisterna, e l'esistenza di scale, a Tell Beit Mirsim, fa supporre la presenza di un secondo piano; dei SS. Giovanni e Paolo) e ad Ostia (cfr. le c. "del tempio rotondo", "delle colonne", "della Fortuna Annonaria"). ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] a questa scena abbiamo una riproduzione su ampia scaladella moltiplicazione dei pani nel deserto, cioè di mai differenziati individualmente; anche il tipo giovanile di Giovannidell'arte medievale non è sicuramente attestato nell'arte primitiva ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] e-Kalan (Diss.), Strasbourg 1991.
Jaghuri
di Giovanni Verardi
Regione montana compresa nella provincia di Ghazni parete est era occupata dalla scala principale, mentre le altre pareti avevano tre nicchie ciascuna. A ovest dello stūpa vi erano un ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] delle stesse dimensioni.
Mentre dei carceres, dell’euripo o spina, come anche dei vomitoria – vie di accesso all’impianto e le rampe di scale sono riconducibili a Eusebio, Gregorio Nazianzeno e Giovanni Crisostomo103. Le diverse e spesso contrastanti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] pezzi eccezionali, produssero su larga scala ceramiche che, se pur derivano (1966), pp. 175- 85.
V. La Rosa, Bronzetti indigeni della Sicilia, in CronA, 7 (1968), pp. 7- 136.
F. Marche. Studi in onore di Giovanni Annibaldi. Convegno (Ancona, 10 ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dei Vindhya e il Rajasthan
Julia Shaw
Jonathan M. Kenoyer
Giovanni Verardi
Massimo Vidale
Giuseppe De Marco
Pia Brancaccio
La regione dei vindhya
di [...] 88.
il rajasthan (periodo storico)
di Giovanni Verardi
L'interesse per la Civiltà dell'Indo e il periodo che a essa seguì di ferro provengono da Sambhar e Rairh. La scala produttiva indica una specializzazione industriale non occasionale ma continua ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] quelle architettoniche e musive della cappella dedicata alla Vergine in S. Pietro, il c.d. oratorio di Giovanni VII, testimoniano la presenza ° e 8° per essere poi, nel 9°, applicata su larga scala non solo a R. (Apollonj Ghetti, 1984), ma anche nell' ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Friburgo, degli Schaumburg per Lubecca. Il fenomeno della nascita su larga scala di nuove città non interessò di fatto l' Crise d'Alessandria, di Dara; Isidoro da Mileto il Giovane e Giovanni da Bisanzio, ai quali si deve l'impianto di Zenobia sull ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] da un piano urbanistico concepito su larga scala, quale mai si era pensato in epoche Portunno e di S. Stefano Rotondo o delle Carrozze nel Tempio Rotondo, ambedue nel Foro 880 e l’882, il pontefice Giovanni VIII a intervenire provvedendo all’erezione ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] acculturamento anche su scala regionale; il 1989), Firenze 1992.
Bonnanaro
di Giovanni Lilliu
Cultura che prende il nome IX sec. a.C., Ha B3, VIII sec. a.C.). La tripartizione dell’Ha B operata da H. Müller-Karpe non è condivisa dalla maggior parte ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...