Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] . Dei padri greci, come è noto, non sono ricordati che Giovanni Crisostomo (Pd XII 136-137) e Dionigi pseudo-Areopagita (X noto che il poeta, nella famosa epistola a Cangrande dellaScala, sulla cui autenticità completa o parziale tanto si è ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] considerato come "lo studio dell'animale-uomo", intendendo quest'ultimo come "l'ultimo anello dellascala zoologica" (Viola, Folia sociale della medicina..."), in cui largo posto era fatto all'igiene e, appunto, alla ginnastica (A. De Giovanni, La ...
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Empireo
Attilio Mellone
Secondo il sistema astronomico tolemaico la sfera degli elementi (terra, acqua, aria e fuoco) è circondata da nove cieli mobili concentrici, di cui il più lontano dalla terra, [...] neotestamentari: nel primo cerchio, di fronte a Maria, s. Giovanni Battista, nel secondo s. Francesco, nel terzo s. Benedetto, dellaScala, in " Mem. R. Accad. Scienze Torino " s. 2, LVII [1907] 31) e la seconda volta (§ 75) si tratta della ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] .
La raccolta accumulata presso la sua abitazione in via dellaScala, costituita con acquisti o doni degli autori o di stampatori Probabile autore del libello fu il medico di corte Giovanni Moniglia, che circa due anni prima era stato protagonista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] attraverso il simbolismo della virtù pastorale e il platonismo amoroso dellascala di ascensione alla San Giovanni Grisostomo, sarebbe il testo più riuscito, che condensa forma e intenzioni), Zeno è il protagonista delle scene melodrammatiche ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] Giovanni Vonwiller.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta fu impegnato anche nelle imprese decorative della chiesa » (Lettere, 2004, p. CLXXVIII). Ne risultò la Madonna dellaScala d’oro, replicata in una seconda versione inviata in America tramite ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] favorevole al wilsonismo. Fra i due quotidiani, anzi, si sviluppò una violenta polemica, suscitata anche dalla serata al teatro dellaScala di Milano del gennaio 1919, durante la quale Bissolati e il F. furono bersaglio degli insulti di Mussolini e ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] -80 e morta dopo il 1307- 10 a Verona, sposò invece Federico DellaScala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta il 29 dic. 1352, nel 1308 fu data in sposa a Cangrande DellaScala. Si ricordano inoltre i figli Corrado, nato verso il 1275-80 e morto ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] della chiesa di S. Maria dellaScala, che vantava il titolo di cappella reale. Le memorie del segretario della commissionato a uno dei più acclamati ritrattisti attivi a Roma, Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccia. Restano altri due ritratti, uno ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] in terra natia in quanto eseguì la Madonna col Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Andrea dell’oratorio di S. Caterina della Notte presso l’ospedale di S. Maria dellaScala. Che il pittore fosse rientrato in patria è provato anche da un documento ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...