GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] nel 1995 Caterina Cornaro a Bergamo.
La Scala
L’esordio con l’orchestra dellaScala risale al 12 novembre 1943, in un , Riccardo Zandonai), senza dimenticare i lavori più recenti (Giovanna d'Arco al rogo di Arthur Honegger, regìa di Roberto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] tutti i modi per ottenere indulgenze: visita santuari, venera reliquie, sale ginocchioni la Scala santa. Si narra però che, giunto all’ultimo gradino dellaScala, si sia rizzato in piedi domandandosi: “sarà poi vero?” Nella disperazione in cui ...
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Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco Cesare, nato a Milano il 15 [...] cuore della città, in piazza dellaScala, poi trasferita nel 1909 nell’antica sede di via Santa Margherita.
Fuori della casa . Luigi Majno, Avv. Prof. Eliseo Antonio Porro, Avv. Giovanni Vaghi il 15 settembre 1906, s.d.; Strenne educative e istruttive ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] invece il contributo del C. all'impostazione di S. Maria dellaScala, a cui si riferisce il disegno Uffizi A. 6375 datato 25 febbr. 1593 (Wasserman, pp. 56 s.) e della cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano, poi trasformata da G. A. De Rossi ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] nel marzo 1975, venne reintrodotto nell’ottobre 1976.
Intervenne inoltre in più occasioni a favore di una riforma dellascala mobile: secondo Baffi, gli aumenti dei prezzi derivanti da provvedimenti fiscali e quelli aventi origine estera (per esempio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] di vista materiale ma in assoluto.
Giovanni de Muris divise la sua Notitia artis musicae in due libri, il primo dei quali (musica theorica) trattava del suono, della sua matematizzazione e della struttura dellascala dei suoni, mentre il secondo ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 16).
Si trattava di una Natività di Cristo per la chiesa di S. Giovanni, di una Madonna con il Cristo dormiente per il capitano Ascanio Lenzi e di ). L'intervento nella prima sala dalla parte dellascala ovale è andato perduto; mentre la decorazione ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] Jahren 1362-1367, Zürich 1911, passim; N. Caturegli, La signoria di Giovannidell'Agnello, Pisa 1920, passim; N. Grimaldi, La signoria di Bernabò Visconti e di Regina DellaScala in Reggio, Reggio Emilia 1921, passim; F. Landogna, Le relazioni tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] di formule melodiche. La teoria scalare, che guadagna alla musica occidentale il principio su cui si costruirà la futura teoria dell’organizzazione dei suoni, viene consolidata da Aribone Scolastico e Giovanni di Afflighem.
Il repertorio del ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] ", in cui si son visti riuniti due artisti diversi, Simone di Giovanni di Simone Ghini, orefice attivo a Roma già nel 1427 (Martinelli) Innocenti a Firenze e di S. Maria dellaScala a Siena. Lo schema dell'Ospedale Maggiore, tuttavia, par derivare - ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...