L'arte di comporre i balli, descrivendone, e fissando con segni convenzionali, la distribuzione delle figure, i movimenti dei primi ballerini e delle masse, armonizzandoli con la musica e con la scenografia, [...] dellaScala (3 agosto 1771), Antonio Muzzarelli, Gaspare Angiolini; nel sec. XIX: Francesco Clerico, Urbano Garzia, Onorato Viganò (Amore e Psiche, Venezia, 16 maggio 1792, per l'inaugurazione del teatro La Fenice), Gaspare Ronzi, Giovanni Monticini ...
Leggi Tutto
. Famiglia di Mantova, che tenne dal 1276 al 1328 la signoria della città, e venne completamente sterminata dalla sollevazione del 16 agosto 1328, che diede il potere ai Gonzaga. Il primo ricordato è un [...] obbligato dal nipote Guido detto Botesella (figlio del fratello Giovanni o Zagnino), aiutato da milizie scaligere, a cedergli la Ai Bonacolsi in un primo tempo giovò l'amicizia dei DellaScala, ma poi nocque loro la pretesa scaligera di controllare ...
Leggi Tutto
Cittadina di 2126 ab. nella provincia di Trento, posta a 91 m. s. m. sulla destra del Sarca, nel fertile piano alluvionale, tutto a gelsi, viti e olivi, che si stende a N. del Benaco, da cui la città dista [...] la dinastia dei conti d'Arco. Fu occupata nel 1348 da Mastino dellaScala e poi dai visconti. Nel 1413 la riebbero in feudo i giardini il monumento a Giovanni Segantini, nativo di Arco, di L. Bistolfi. I dintorni della città abbondano di chiese ...
Leggi Tutto
Giovanni Battista, pittore di vetrate, nacque a Milano l'11 dicembre 1799, vi morì nel 1849. Iniziò nel 1822 i tentativi per ritrovare i buoni procedimenti tecnici della pittura di vetrate lavorando anche [...] Ponti a Varese. Dipinse anche i velarî dellaScala e del Teatro Manzoni in Milano. Conoscitore squisito e di Arezzo, per la cattedrale di Glasgow, e per non poche chiese dell'America meridionale. Nel duomo di Milano eseguì la vetrata con le storie di ...
Leggi Tutto
. Casata magnatizia fiorentina, le cui vestigia si trovano dapprima a Ruballa, forte posizione nel territorio dell'Antella e dal sec. XII in città, dove ebbe case di là d'Arno nella via chiamata tutt'oggi [...] fu dei Sei preposti alla guerra contro Mastino dellaScala nel 1336, e dei Quattordici che presero Giovanni (v.) fu il ritrovo della cosiddetta "Camerata fiorentina". La famiglia si estinse al principio dell'Ottocento.
Bibl.: A. Sapori, La crisi delle ...
Leggi Tutto
. Nobile famiglia veronese, che ebbe parte importante nella vita del Comune, e tenne, dopo la IV Crociata, per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea. Traeva il suo nome dall'avere la casa sulla [...] famiglia fu ostile anche ai DellaScala e, compresa fra i banditi per l'uccisione di Mastino DellaScala, non ritornò più a finisce con Nicoló II, discendente da Guglielmo figlio di Giovanni e Fiorenza Sanudo, assassinato nel 1383 da Francesco Crispo, ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Siena il 13 settembre 1436, e ivi morto circa nel 1518. Dalla moglie, Alessandra di Bernardino Cesari, ebbe sei figli, uno dei quali, Gerolamo, seguitò la sua arte. Scolaro del Vecchietta, [...] Padova nel Battistero di S. Giovanni in Siena; nel 1466 eseguiva l'Annunciazione della chiesa di S. Gerolamo di diviene opaco. Mediocri sono la lunetta di Santa Caterina nell'ospedale dellaScala (1500-1501), e le tavole di Torrita in S. Flora, ...
Leggi Tutto
Così è denominato generalmente nelle cronache e storie italiane ed anche nelle fonti documentarie, ma il suo vero nome era Hector de Durlort; il nome fu tradotto in Estorre, Astorre, e Astorgio. Allo scopo [...] libero Giovanni Pepoli, dietro il pagamento di cospicua somma, e promosse un accordo da trattarsi coi Fiorentini; senonché i Pepoli vendettero nascostamente la città ai Visconti di Milano. Il Durfort, deluso, si unì a Mastino dellaScala, assoldò ...
Leggi Tutto
Cronista, nato a Vicenza intorno al 1297, ricordato come gastaldione dei notai in documenti vicentini del 1320 e 1331, morì in Vicenza nel marzo 1337. L'opera sua principale è la Historia in cinque libri, [...] per la storia d'Italia, voll. 3, Roma 1908-20.
Bibl.: G. G. Orti Manara, Cenni storici e documenti, che riguardano Cangrande I dellaScala, Verona 1853; G. Zanella, Di F. de' F. storico e poeta vicentino, in Scritti vari, Firenze 1877, p. 91 segg.; M ...
Leggi Tutto
GALLIARI
Valerio MARIANI
. Una delle più vaste e fortunate famiglie di scenografi italiani nel sec. XVIII. Sugli altri si distinsero i fratelli Bernardino e Fabrizio, figli di Giovanni, debole pittore [...] e Torino, anche in collaborazione coi fratelli Fabrizio e Giovanni Antonio. Nel 1750 fu impiegato dai Savoia, e soprattutto e il 1780. Alcuni disegni di Fabrizio sono nel museo teatrale dellaScala.
Bibl.: P. Zucker, in Thieme-Becker, Künstler-Lex., ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...