BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] di S. Giovanni dei Fiorentini per i suoi discepoli; insieme con lui venivano a far parte della Congregazione anche Nicolò a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco Maria DellaRovere e una seconda volta dallo stesso Sisto V. Con l' ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] 1537 Pierluigi Farnese aveva acquistato da Lucrezia DellaRovere, vedova di Marcantonio Colonna, e quindi governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 143 s.; Lettere ineditedi mons. Giovanni Guidiccioni da Lucca, Lucca 1855, pp. 155, 199, 273; Id., Opere ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] . da Milano O.F.M. e il chiostro di S. Giovanni Battista di Lodi alla costa di Pulignano, in Collectanea franciscana, II (1932), pp. 377-98; Lettere autogr. di Francesco dellaRovere da Savona,ministro generale..., in Arch. franc. hist., XXVIII (1935 ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che aveva ottenuto da Sisto IV quel beneficio ecclesiastico. I legami politici e i rapporti di clientela intessuti in quegli anni con esponenti di spicco delle famiglie DellaRovere e ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] ducale a un bastardo di Alessandro VI, il cosiddetto "infante romano" Giovanni Borgia, il papa affidò al B. la tutela del piccolo duca.
Dopo di un gruppo di cardinali antichi avversari del DellaRovere e della sua politica: tra questi il B., che ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] di Giovanni de’ Medici nel conclave del marzo 1513. Ponendosi tra i principali artefici dell’elezione del fuoriusciti a quella dello spodestato duca di Urbino Francesco Maria dellaRovere, anch’egli vittima alla fine del 1516 dell’ambizione di ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Signoria fiorentina nell'agosto 1500 premeva su Giuliano DellaRovere perché si convincesse Luigi XII a ritentare l' . di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, f. 137, c. 99 (Giovanni Ridolfi al C., 1479); f. 336, c. 140 (il C. a Francesco Valori ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i DellaRovere e politicamente [...] , sedizioni manifeste, nonostante avesse continuato a coltivare la speranza di un ritorno della nobiltà in città, nel dicembre 1655 lasciò al suo successore Giovanni Nicola Conti la pesante eredità di una situazione tesissima e quasi ingovernabile ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] aspirazioni familiari, e con il favore del duca Francesco Maria II dellaRovere, si trasferì a Roma al seguito di uno dei membri più autorevoli del Sacro Collegio, il cardinale Giovanni Gerolamo Albani, ma dopo qualche mese lasciò la città per motivi ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] theologus", alla presenza del vescovo di Torino Girolamo dellaRovere, poi cardinale (ibid.); in quell'occasione ebbe egli preparò la nuova edizione dei commento del tomista francese Giovanni Capreolo alle Sentenze,che vide la luce a Venezia nel ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...