Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dei Veneziani e si era lasciato alle spalle grosse perdite. Era sopraggiunta subito dopo la peste, Austria and the Turks, pp. 252-256. Ringrazio vivamente Giovanni Caniato, dell'Archivio di Stato di Venezia, per la cortese sollecitudine con ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] collabora alla stesura di da Ponte del libretto pel Don Giovanni mozartiano. Ormai attempato il veneziano, ormai aggredito dal peso . E anche sfiducia, anche rinuncia. Alle spalle il grossodella vita. Poco lieto il presente. E niente da sperare ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 52) riuscì, grazie anche all'esborso di una grossa somma, a concludere con il sultano una pace Dépêches de Venise, pp. 1144-1145.
156. Cit. in Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 19802, pp. 80, 84, ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] febbraio 1501 si trovava a Roma, per cercar di risolvere una grossa questione, insorta fra lui ed i Magnani a Bologna. Lo ha autori di diritto comune, quali Giovanni di Dio, Guido da Suzzara (vero o no).
Segni dell'attività editoriale del B. sono ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] dal tempo della sua presenza allo Studio pisano, dove nel 1489 studiava diritto anche Giovanni de' grossa testa" da affiancare ai collegati svizzeri per assicurare la vittoria sui Francesi; diversamente sarebbero state messe in pericolo le sorti dell ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] le rivendicazioni di Giovanni Gropper in favore del ripristino dei giudici sinodali e dell’appello al superiore immediato della Corona e quindi gelosi anch’essi delle libertà gallicane, dall’altro magistrati timorosi di perdere una grossa fonte ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] parrocchia di S. Giovanni de’ Fiorentini, poi in quella di S. Eustachio, infine in quella di S. Caterina della Rota, dove sembra vedova Guelfi, già titolare della Stamperia camerale, quale perito per l’estimo di una grossa partita di libri da vendere ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] proprio nome in quello di Giovanni Antonio. Inviato a Roma a studiare filosofia e teologia nel convento dell'Ara Coeli, proseguì gli era reagito con una grossa raccolta di documenti e memorie, scritta sulla base degli appunti dello stesso Ormea e del ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] della famiglia, che vi aveva raggiunto una posizione eminente e cospicue ricchezze: fra il 1502 e il 1503, ad esempio, essa ebbe una grossa sacco a sacco" e "Giovanni da Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta a Bologna, toccò ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] conoscere l'opinione del papa sulla liceità dell'investimento di una grossa somma nei cosiddetti "prestiti veneziani". Il nome figura poi tra quelli dei destinatari delle lettere di Giovanni Dondi dell'Orologio conservate nel codice Marciano lat. XIV ...
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campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...