CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] della famiglia, che vi aveva raggiunto una posizione eminente e cospicue ricchezze: fra il 1502 e il 1503, ad esempio, essa ebbe una grossa sacco a sacco" e "Giovanni da Campezzo vil traditore" (Gozzadini), mentre della taglia imposta a Bologna, toccò ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] conoscere l'opinione del papa sulla liceità dell'investimento di una grossa somma nei cosiddetti "prestiti veneziani". Il nome figura poi tra quelli dei destinatari delle lettere di Giovanni Dondi dell'Orologio conservate nel codice Marciano lat. XIV ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] protonotario apostolico e futuro vescovo di Coutances Giovanni Castiglioni, con l'incarico di raccogliere una alla fine del 1444 per consegnargli i frutti della raccolta, 6.000 ducati appena, una grossa fetta dei quali dovuta, oltretutto, a regale ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] 1840 è una vivace schermaglia con Giovanni Gherardini), ma, dopo avere assistito da delle Memorie). Oltre al già citato Saggio, sopravvivono una grossa mole di appunti relativi al commento perpetuo della Commedia, collazioni di alcuni testimoni dell ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] con Albertino Mussato e il giudice Giovanni de Vigonza, fu inviato dallo zio Giacomo (I), signore della città, a Bologna e in di Verona dichiarandosi disposti a pagare per l'acquisto della città unsa grossa somma. Ma i Pisani, decisi essi pure ad ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] di Sossio Pezzullo, appartenente a grossa famiglia di industriali della canapa di Frattamaggiore. Odiato dai articolo il C. fu sottoposto a reiterati attacchi da parte di Giovanni Preziosi, che lo accusò di filoebraismo e di connivenza con gli ...
Leggi Tutto
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] fu associato al Collegio dei giudici e avvocati della città. Riordinò l’archivio della Gabella grossa, compito per il quale è attestato un e fu sepolto nella cappella della famiglia Valsalva nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Impegnato nei suoi ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 1411 ricevette l'abilitazione.
L'elezione papale di Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì Bonifacio Fantuzzi a presiedere al dazio delle mercanzie o della gabella grossa in rappresentanza dei dottori, nonché ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] ottobre 1331, data in cui papa Giovanni XXII gli concesse il canonicato e la prebenda della Chiesa di Lavaur, diocesi suffraganea di Regno.
Lasciò Avignone il 15 giugno 1360 con una grossa somma di danaro da trasmettere al cardinale Egidio Albomoz, ...
Leggi Tutto
campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...