DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] grossa somma di denaro. Nel maggio dell'anno successivo, temendo un nuovo arresto, dovette nascondersi, dapprima nella casa dell'amico G.A. Sala, poi nel monastero delle .; S. Fazzini, L'ospizio di Tata Giovanni dalla sua fondazione ad oggi, 1784-1931 ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] per la sala ristoro della nuova stazione ferroviaria di Firenze, progettata da Giovanni Michelucci. Le mostre pittorica: «Ch’io non sappia disegnare mi sembra un’affermazione troppo grossa, dal momento che in me la passione d’esprimere è così forte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] . Un eremita, di cui racconta il monaco Giovanni Diacono nella Vita di Gregorio Magno, non avrebbe l’inganno.
Il cervo, animale di grossa taglia, occupa tra gli animali selvatici un al di là dei boschi e delle foreste. La necessità di difendersi dalle ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] della Pianura Padana aderenti alla lega di Castelbaldo (8 ag. 1331), alleatisi contro il papa Giovanni XXII e contro Giovanni », «dugento cavalli da tirare artiglieria», «ventimila libbre di polvere grossa» e «cinquemila fine» (M. agli Otto, 12 marzo ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] prima di iniziare la trafila delle magistrature cittadine. Degli altri fratelli, Giovanni, morto nel 1558, era giorno senza combattimenti, finché il 21 giugno, fatta esplodere una grossa mina sotto le mura, l'esercito turco sferrò il primo assalto ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] da Savona con una flotta divenuta assai grossa: nove galere, due saettie ben armate delle ostilità in Francia per rientrare in Italia e occuparsi dei suoi feudi liguri, minacciati dall'energica azione di conquista voluta dal doge di Genova Giovanni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla circolazione del Decameron di Giovanni Boccaccio (1348) fino alla [...] sul ponte, si misse per l’acqua; e lui debile e l’acqua grossa, quasi non afogò. E in questo modo Ganfo avea beuto una pogo d’acqua della sua amata monaca Saturnina. La cornice scelta da Ser Giovanni è quasi la deformazione grottesca e parodica della ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] anni, nel settembre del 1496, la legazione passò in mano a Giovanni, figlio prediletto del Borgia. Con i soli proventi del canonicato di degli Orsini con Giulio II.
Il matrimonio della figlia comportò una grossa dote, di ben 30.000 ducati, oltre ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] , alcuni esponenti della potente famiglia pavese dei Beccaria, fece precipitare la situazione. Dopo aver ucciso Giovanni da Casate, 1403 fu messo al bando; sulla sua testa fu posta una grossa taglia: 10.000 fiorini per chi lo avesse consegnato vivo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo non è un’epoca statica ma un mondo in movimento continuo: dai Goti in migrazione di massa [...] A costoro manca il temperamento appassionato; sono di corporatura grossa, indole rozza, maniere rudi, intendimento corto e lingua della Chiesa, e il filone culmina nei due capolavori del genere: il primo è il libro dei Viaggi del misterioso Giovanni ...
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campanone
campanóne s. m. [accr. di campana1]. – 1. Campana grossa; in generale, la campana maggiore di ogni campanile: il c. del duomo; il suono grave del c. di San Giovanni (Verga). 2. Grosso mortaio con bocca a campana, che risale all’epoca...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...