BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] della politica scolastica della restaurazione, richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni questa gara civile del rinato spirito storico (cfr. B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono, I,Bari 1947, pp. ...
Leggi Tutto
Stato
Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è [...] socialismo liberale. Da parte sua Croce tiene distinti i due piani, quello della libertà politica e delle libertà civili e quello del ) da Alfredo Rocco, proveniente dal nazionalismo, mentre Giovanni Gentile insistette sull’unità di individuo e S., ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e Curia romana fu la trasformazione dell'antico ospedale fiorentino di S. Giovanni Battista di Bonifazio in un ospizio viatico, Pier Francesco de' Ricci gli pose sul petto la crocedell'Ordine di S. Stefano perché ottenesse le indulgenze concesse dai ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] : Platone e Aristotele, ma anche Immanuel Kant e Benedetto Croce, e pensatori cristiani, sia cattolici sia della Riforma: sant’Agostino, san Tommaso, Roberto Bellarmino, Martin Lutero, Giovanni Calvino. Non hanno fatto eccezione utopisti come Tommaso ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Enrico di Beauvais, Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury.
Verso la metà dell'anno 1161 A. rientrò a Roma perché coercizione all'ortodossia prima dell'Inquisizione, Bologna 1996, pp. 11-49 (già in 'Militia Christi' e crociata nei secoli XI-XIII, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] premessa, internalizzazione (leggi statalizzazione) della rivoluzione – che nel 1920 Giovanni Gentile sintetizzava con acume degno di quella che, ancora con Benedetto Croce, possiamo forse chiamare la ‘religione della libertà ’, pur inquieta e spesso ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] un fratello o un cugino del quale avrebbe sposato una sorella di Giovanni XXII. Tra i suoi fratelli, solo il francescano Bernardo, vescovo di in contatto con uno dei più ardenti sostenitori dellacrociata, il veneziano Marin Sanudo, autore del Liber ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] fu arrestato, nel 1944, per pochi giorni, all’indomani dell’uccisione di Giovanni Gentile (Fiorelli 1967-1968, p. 7). Nel 1945 fu – persino all’‘etichetta’ già ‘pronta’ di idealista, di crociano – lo stile di Calasso si realizzava nel fatto che l’ ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] iuris di Guillaume Durand (Basileae 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni legittimo: questa posizione era forse un riflesso dell'entusiasmo suscitato dalla crociata del 1270. Nella prima redazione aveva invece ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Novecento la poliedrica figura di Tanucci, nella scia della lettura fattane da Benedetto Croce (Storia del Regno di Napoli, 1925, del tardo processo inquisitorio nei confronti suoi e di Giovanni Agostino Padroni, il lettore di teologia morale, il ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...