PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] e nell’autunno 1454 fu terminata da Pasquino insieme a Michele di Giovanni da Fiesole detto il Greco (Höfler, 2006, pp. 83-89), collocata dagli studi in Borgo la Croce).
Valido comprimario della migliore scultura fiorentina del primo Rinascimento, ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] Leopardo che innalza la croce, eseguiti in collaborazione col e dintorni. L'attività e l'influenza di Giovanni Francesco Barbieri a Rimini e a San Marino, 1991, pp. 135-144; G.P. Cammarota, I luoghi dell'arte, in Il S. Orsola di Bologna. 1592-1992, ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] per conto d’altri. Anni dopo, nel testamento di Giovanni Antonio Benalio, del 1550, si qualificò «libraro»: scelta e croce, con o senza il motto «Senza di me l’huom fassi a dio ribello». L’insegna non protesse Pagano dai rigori della Controriforma ...
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DELLI, Daniele detto DelloGiovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] dopo in Castiglia, alla corte di Giovanni II, dovrebbe collocarsi poco prima dell'ottobre dello stesso anno (Milanesi, 1873, Donatello in S. Croce, in Donatello e il suo tempo, Firenze 1968, p. 124; A. Condorelli, Precisazioni su Dello D. e Nicola ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Giovanni Cena e la scrittrice Sibilla Aleramo nell'azione sociale di recupero degli abitanti dell' dell'ingresso raffigura una fiamma simbolo della Fede, il monogramma Christus e una croce.
Dal 1966 al 1973 abbandonò definitivamente il settore delle ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] il quale egli richiese l'assegnazione della piccola croce mauriziana. Abbandonando i retaggi romantici in Liguria tra Otto e Novecento. Collezionismo pubblico e privato nelle raccolte della Galleria d'arte moderna di Genova (catal.), a cura di M.F ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] sacerdote Bartolomeo, dal 1567 al 1589 arciprete della chiesa di S. Giovanni in Valle. Identificabile con il maestro Orlando che 1992-1993). E ancora si ricordano una Deposizione dalla croce e dolenti, attribuita anche a Paolo Caliari, in collezione ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] su un'aquila originariamente parte di un lampadario della cattedrale di Todi, su una croce nella chiesa di S. Francesco a Matelica nelle Battesimo di Cristo, inviato nel 1703 nella chiesa di S. Giovanni a La Valletta (Malta) e, nel 1700, insieme con ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] porte e barriere cittadine, fra le quali porta di S. Croce. Nel 1823, a Piacenza, curò l'arredo del salotto di (1822-23) realizzò il teatro di Castel San Giovanni, che venne eretto nell'ex convento delle benedettine e inaugurato nel 1825 (l'opera è ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] - parte del perduto monumento funebre della famiglia fatto erigere nel 1433, forse dal D., nel chiostro dei Ss. Giovanni e Paolo (Testi, 1909, pp a Venezia (a S. Moisè, a S. Agnese e alla Croce) ed una a Padova in contrada S. Agostino. Tra i numerosi ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...