GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] ".
Tornato a Roma nel 1656, dal 1659 risiedette in via dellaCroce con la moglie Mattia De Sanctis e il figliastro Giovanni Bonaventura (Roma, Arch. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Stati delle anime, ad annos). In città non è nota alcuna sua ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] , e delle lotte contro il dominio e la libertà lucchese di Ludovico il Bavaro, di Gherardo Spinola, di Giovanni e Carlo il 30 dic. 1899. Insignito dellacroce dei SS. Maurizio e Lazzaro e della commenda della Corona d'Italia, era stato consigliere ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] i nove cristalli che si incastonavano nei piedistalli dellacroce e dei candelabri. Lo Zorzi (ma è discutibile opere del B. è il Vasari, Vite di Valerio Vicentino, di Giovanni da Castel Bolognese, di Matteo dal Nassaro veronese e di altri eccellenti ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] ), respinta dall'ospedale S. Giovanni perché incinta e dalla maternità perché tubercolotica. La morte della Gonnet, alla quale egli aveva apprezzamento, il 30 agosto il sovrano insignì G. dellacrocedell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Forse l' ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che resuscita un fanciullo in S. Giacomo Maggiore, il Miracolo della cena (Bologna), chiesa parrocchiale: S. Elena e l'invenzione dellacroce.
Fonti e Bibl.: L. Vedriani, Raccolta de' pittori ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] portata" del 1480 (Arch. di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni, Vaio, 1480, 1024, c. 196) dichiara che il figlio Domenico aveva Savonarola (Libro della verità della fede cristiana, sopra el glorioso triompho dellacroce di Cristo, ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] la Beta dell'Idra] sempre nel mezzo... sopra di queste apparisce una croce maravigliosa [la costellazione dellaCroce del Sud la Cina, meta nello stesso anno del viaggiatore fiorentino Giovanni da Empoli, esportatrice di "Reubarbaro, perle, stagno, ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] i modi di Luca Giordano e dove il C. si firma "Cavaliere". Di circa lo stesso anno è l'Invenzione dellaCroce del duomo di Vicenza. Del 1684 è la Glorificazione di Giovanni Giustinian nella Rotonda di Rovigo, come pure le due grandiose lunette ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] anni sindaco di Savignano, presidente della Congregazione di carità, fondatore della Società operaia; a Modena fu fondatore della Società nazionale di agricoltura e socio promotore dellaCroce rossa. Presiedette vari comitati cittadini insediati ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] risorta la polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni, poste all'Indice con 1717 nella parrocchia del duomo e fu sepolto nella Congregazione dellaCroce di S. Agostino.
Fu celebrato, tra gli altri ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...