DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] sue opere più belle" (Gabburri; Marrini, 1766).
Nel 1734 affrescò la volta della cappella della Compagnia del Gesù nei sotterranei di S. Croce, durante la cui esecuzione contrasse per l'umidità dei luogo, a quanto afferma il Marrini, la malattia ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] da Giovanni da Meaccio).
Risale al 1463 (29 marzo) la decisione della Mercanzia di Firenze di erigere il gruppo della Incredulità di maniera, che poi vi si poté mettere sopra sicuramente la croce".
In realtà, quest'opera in bronzo, che avrebbe dovuto ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] documenti, risulta eseguito nel 1434 per Cante di Giovanni Compagni. Della sua attività di frescante ci restano a Firenze, assai Veneziano e condusse degli affreschi nel convento di S. Croce per Lionello Spinelli (sono tutte opere scomparse). A ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] dei donatori inginocchiati, in alto Cristo in croce tra Maria Maddalena e Maria Elisabetta, lateralmente molto vicino allo stile di Giovanni da Bologna. A questi stessi anni dovrebbero risalire anche l'altarolo della Walters Art Gallery di Baltimora ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] legato per molti anni il L. alla collegiata di S. Giovanni di Morbegno. Per la cappella Cotta aveva già realizzato (1724) e le grandi pale con la Discesa dello Spirito Santo (1733) e con la Deposizione dalla croce (1736).
Nel 1728 a Coira aveva ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] anche in Padova, presso il convento di S. Giovanni da Verdara, un borgo dell'Arzere (Moschini, 1826; Sartori, 1976, p decorazione dell'oratorio di S. Bovo (1560 c.), con Cristo e la Veronica, Cristo inchiodato alla croce, Cristo sulla croce (Cessi ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] dovuto raggiungere piazza Venezia, il Colosseo e, dopo S. Giovanni, la via Appia. Tra il '20 e il '30 croce sopra. Il B. fu membro del Consiglio superiore di Belle Arti e della Commissione edilizia del Comune di Roma; accademico di S. Luca e dell ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] Nel frattempo lavorava a una delle sue opere giovanili più note: la statua in marmo di Giovanni Boccaccio per la piazza principale di di Gioacchino Rossini in S. Croce. Con il nuovo secolo l’impegno per la direzione della Scuola d’arte lo assorbì ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] ma gli interessi dell'artista si rivolsero prevalentemente alla critica: conobbe Benedetto Croce e Salvatore Di rilevante interesse storico, che apparvero nella rivista guidata da Giovanni Preziosi, La Vita italiana. Tra esse si ricordano: Quale ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] classica ed è anche per questo che, in un certo periodo della sua produzione (si veda, per es., Boscaiole,Firenze, Gall. d'Arte Moderna), subì l'influenza del romano Giovanni Costa. Molte sue opere restarono incompiute, ora perché l'artista ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...