ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , nella casa di campagna di S. Antonio del Vescovo presso Montughi (distrutta in occasione dell'assedio del 1529). Morì il 2 maggio 1459; aveva fatto testamento il 30 aprile, lasciando solo duecento scudi ai nipoti Pietro e Giovannidell'Ossa e ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] monaco e abate: il padre, in occasione del ritorno a casa del figlio uscito "ex puerili custodia", donò per suo amore cessione veniva approvata dal conte Ottaviano, figlio di Giovanni, sempre della famiglia dei Crescenzi di Sabina, il quale inoltre ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] arcidiaconato. Dopo il 1266, oltre al rapporto con la casa reale francese, approfondì la conoscenza con il re inglese Enrico politico-diplomatica lungamente maturata.
La notizia dell'elezione lo raggiunse in San Giovanni d'Acri, donde partì per ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] futuri fondatori insieme con il L. e Giovanni Targioni Tozzetti delle Novelle letterarie.
Nelle Deliciae, tuttavia, oltre Lastri, "sommo filosofo".
Il L. morì "da filosofo" nella sua casa di Firenze, solo, senza medici né sacramenti, il 6 febbr. 1770 ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] governo. Non era solo questione di ricordare l’altro Pio di casa Castiglioni o di mostrare gratitudine a quel Pio VII che ne aveva della propria congregazione, si sentì consigliare di non aver fretta e di procedere con «umiltà e prudenza» (a Giovanni ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] combinazione Vitale Terrarosa, eletto abate di S. Giovanni Evangelista a Parma nel 1690, prese a malvolere del Giuspatronato della Chiesa Parrocchiale e Priorato di S. Giacomo Maggiore della città di Reggio spettante alla Casa Tacoli furono redatte ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] cui fece prendere il possesso dal suo maestro di casa Tizio Toras e della quale, pur da lontano, sembra essersi preso grande rinunziò nel 1544 a favore di Iacopo Cortese di Giovanni, le prepositure di S. Maria della Pomposa e di S. Luca a Modena, ed ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] da ora in poi si affianca costante a quella della predicazione, cioè la redazione scritta e la pubblicazione dei suoi sermoni; anche qui, i regnanti giocano sovente un ruolo nelle dediche: a Giovanni d'Aragona, il giovane figlio di Ferdinando avviato ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] il palazzo vaticano e il C., inviata la sua roba in casadell'amico marchese Abbiati al Corso, riuscì a sottrarsi al popolo tumultuante irregolarità era quella di aver inviato un vicario, Giovanni da Nicastro, nell'arcidiocesi, quando ancora non erano ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dell'Alsazia negli interessi stessi della Francia che non avrebbero sopportato la rottura e la guerra con gli Asburgo.
Tuttavia il B. ne fu indotto a nuovi tentativi di avvicinamento tra la Francia e la casa cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101). ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...