FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] e per Rossini - che accolse il F. nella sua casadella chaussée d'Antin -entrarono in contatto con H. Berlioz, Brescia, a dirigere le stagioni della Fiera ove si presentò in pubblico con Dinorah di Meyerbeer, Don Giovanni di Mozart (1870), Roberto il ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Incurabili, dell'oratorio S. Romualdo, lavoro ripreso l'anno seguente a Roma (dedica dell'ambasciatore veneziano Giovanni Francesco salario di 400 ducati e la possibilità di abitare nella casa canonica, situata vicino alla basilica. Nel 1733 si fece ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] geografici, politici, culturali.
Abituato a far ricerca a casa propria, a entrare in relazione con differenze evidenti e sistema di pensiero dell’osservato, un filo che unisce esperienze per altro verso assai diverse, da Giovanni Verga a Carlo ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] 1687 maestro di cappella della chiesa bolognese di S. Giovanni in Monte, per interessamento di Francesco II e dell'abate O. M. in due concerti settimanali in casadella figlia del duca di Marlborough, al servizio della quale era stato assunto con ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] bottega. In seguito, negli ultimi anni della sua vita, ebbe casa dapprima in canto degli Alberti nel popolo di della sorella Elisabetta Cristofori; rispetto al testamento precedente diseredava, per motivi che ci sono ignoti, il suo allievo Giovanni ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] ipotesi della sua nascita partenopea. Probabilmente studiò nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Giovanni in puntellare la cadente casa con arie nuove di altri maestri che si canteranno fra pochi giorni, invece delle più noiose e lunghissime ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] del 1674 i due presentarono una supplica ai fabbriceri della basilica: Giovanni per «esser rimesso nel suo posto di violino e dall’elettore palatino e nel 1715 entrò nella casa forlivese della Congregazione dell’Oratorio di s. Filippo Neri. Lì ebbe ...
Leggi Tutto
D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] la casa di Giulio Caccini, a cui fece conoscere le sue composizioni, cantate dai più valenti cantori e cantatrici dell'epoca Urbano VIII ed eseguita in S. Pietro nel giorno di S. Giovanni del 1625.
Subito dopo il suo arrivo a Roma l'editore Robletti ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] sicuro successo, l'A. infine aderì, accettando anche l'ospitalità in casa di Le Gros a Parigi, nel 1777 e 1778. Sempre attivo unì alla cembalista Maria Vittoria, vedova di Giovanni Béckerin. Della corte berlinese gli erano rimasti amici il maestro ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] sacerdote dal seminario e si ritirò dapprima, per breve tempo, nella casa paterna, poi a Castel Sant'Elena (Perugia) presso un amico. Palestrina, intitolata Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina. Ad essa ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...