COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] contenente pesanti attacchi all'operato di Giovanni Costeo e al suo opuscolo. Il , quella dei Desiosi, che nella casa del C. tenne ripetute sessioni con 348; G. B. Molossi, Memorie di alcuni uomini ill. della città di Lodi, II, Lodi 1776, pp. 101 ss ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] fine di suffragare tale rivendicazione, faceva asserire che la sua casa aveva avuto sul regno di Cipro diritti e meriti maggiori valendosi delle autorevoli conoscenze di cui godeva, quali il savio grande Giacomo Marcello, il procurator Giovanni Nani ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] . Le fonti non restituiscono invece l’identità della madre.
Giovanni intraprese gli studi giuridici ottenendo, nel 1433, , senza intaccare le rendite ecclesiastiche, per acquistare una casa confinante con quella di sua proprietà (Guidicini, 1870 ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] alla morte di Giovanna, Orsolina da Monteforte, da cui ebbe due figli.
"Doctor iuris canonici", il C. era già membro dell'università di Bologna Gheyloven da Rotterdam, che per qualche tempo visse nella casa del C. a Bologna, riferisce che "Gaspar de ...
Leggi Tutto
CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] a più riprese sussidi in denaro con i quali poté acquistare una casa a Napoli.
La crescente importanza del C., quale risulta da questi da parte della regina Giovanna II e, con ulteriori modificazioni, sfociò nei "Riti della Gran Corte della Vicaria, ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] Paolo Strata, una casa in contrada S. Bernardino Giovanni di Verdara; il suo monumento sepolcrale, opera di Vincenzo e Giovanni , pp. 286-289; M. Boninsegna, Per la storia della cultura e dell'università di Padova nel sec. XVI..., tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] . Nello stesso periodo, il 25 ott. 1460, in casa sua, egli, insieme con Francesco Antonio Guindazzo, conferì la 25 dicembre dello stesso anno. Aveva sposato Caterina d'Acaia, da cui aveva avuto otto figli, fra i quali Domenico, Giovanni Vincenzo, ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] di accoglierlo nella propria casa. Fu solo in seguito all'intervento del Mela che mutò atteggiamento. Tuttavia, riuscì a convincere Giovanni a intraprendere la carriera militare e a porsi al servizio delle truppe imperiali nella guerra contro ...
Leggi Tutto
CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] loro dall'eredità materna. Allora C. fu accolto in casa del fratello maggiore Francesco che avrebbe tenuto per lui un dell'eredità paterna.
C. morì nel 1288 lontano da Bologna, di nuovo esule per motivi politici. Lasciò quattro figli: Giovanni ...
Leggi Tutto
ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] un mezzo secolo abbondante alla data presumibile della sua morte (ad Dig., 22, come contemporaneo, "immo senior etate", del più famoso Giovanni Bassiano; e al pari di lui, scolaro di Bulgaro da dover fare lezione non in casa propria, com'era l'usanza ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...