PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] casa; nel 1888 nacque il fratello Emanuele, nel 1900 la sorella Angela.
I documenti attestano la presenza dei Padula a Matera sin dal XVIII sec., con il capostipite della produttori dell’omonima pasta.
Il progetto imprenditoriale di Giovanni ed ...
Leggi Tutto
LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] il tirocinio presso la manifattura di Giovanni Prabotti, a Tolmezzo, e Vito al Tagliamento, la cosiddetta casa bianca dei conti Camucio, destinata possibile manovra di politica economica agli inizi della protoindustria veneta, in Chiesa, società e ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] il C. e Giovanni Bardi in qualità di direttori consociati. Il C. contribuì con 300 sterline al capitale della nuova società, ricevendo con una casa di campagna e una vasta proprietà terriera.
Divenuto cittadino di Londra e membro della corporazione ...
Leggi Tutto
GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] (II) di Clavesana (figlio di Federico) e Giovanni dei marchesi di Saluzzo (figlio di Argentina di Studio sulle finanze genovesi nel Medioevo e in particolare sulla Casa di S. Giorgio, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXV (1905-06), 1- ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
**
Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] agendo per conto proprio, o per quello del fratello Giovanni o del cugino Marco, egli riuscì a crearsi nell' della madre dei Cappello, Coronea, il B. compì alcune operazioni commerciali consistenti nell'acquisto di vino e granaglie per la sua casa ...
Leggi Tutto
BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] novembre 1586 in casa di Orazio Michaeli e alla presenza di Niccolò e Arrigo Balbani, di Benedetto e Giovanni Calandrini. Renea si accinse a portare l'opera a compimento con l'aggiunta della lunga biografia del Balbani.
La vedova del B., Renea, si ...
Leggi Tutto
PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] gentilmente concessa in uso all’autista di casa Savoia in occasione dell’arrivo della regina Elena, moglie di Vittorio Emanuele occasione della festa di San Giovanni, alla presenza del vescovo di Gaeta Dionigi Casaroli, del ministro della Cultura ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] diffusamente illustrato l'attiva partecipazione di appartenenti alla casa dei Familiati alla vita economica e politica pisana del 1207, una causa con i canonici della chiesa di S. Stefano e S. Giovanni in Monte, in merito all'affidamento di alcuni ...
Leggi Tutto
BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] figlio del B., Guglielmo, nel 1499, all'età di quattordici anni, fu inviato a Venezia presso la casa commerciale dello zio Pandolfo Cenami, ad apprendere l'arte della mercatura, e nel 1502 fu chiamato dal B. a Bruges. Nello stesso anno il B. compì un ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casadella parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] attrassero il suo interesse, tanto da indurlo ad abbandonare casa e famiglia per trasferirsi a Ferrara come operaio nei lavori sposato Eurosia Mantovani; la morte nel 1825 dell'unico figlio Giovanni, non ancora diciottenne, aveva fatto accrescere le ...
Leggi Tutto
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...