MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] a Fès vi fu una grande rivalutazione e conservazione degli antichi edifici e delle intere medine.
Lyautey era un grande ammiratore dell'architettura marocchina, come testimoniano la casa che si fece costruire a Rabat (A. Laprade, 1918-20), gli uffici ...
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La principale e più antica dinastia industriale italiana del settore alimentare. La sua attività risale al 1827, quando Gio. Batta B. (1769-1841) rilevò in Sansepolcro una piccola azienda artigiana di [...] poi, alla morte del marito, la conduzione dell'impresa. Il figlio Giovanni (1822-1901) realizzò la trasformazione del piccolo (1864-1926). Con questa generazione (la terza) la casa assurse a rango internazionale, grazie alla realizzazione, su basi ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] La soffitta e la capanna, la masseria, la fattoria e la casa, tutte conoscono l'esattore, l'usciere, il soldato di guarnigione; armi contro re Giovanni per strappargli la Magna Charta (1215) e che accompagnò anche l'inizio della guerra di indipendenza ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] libro apparso nel 1918, Federazione europea o Lega delle nazioni, Giovanni Agnelli e Attilio Cabiati (un industriale e un economista il compromesso tra 'Smith all'estero e Keynes a casa', con competenze comunitarie limitate, perdeva la sua ragione ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] dei mercanti. Le Pratiche della mercatura di Francesco Balducci Pegolotti e di Giovanni d'Antonio da Uzzano danno società umana che non sia obbligata a praticare il gioco dello scambio, in casa propria e con i vicini, uno scambio graduato, in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse in casa e buttò giù affrettatamente, col cuore in tumulto e in non buone italiani, anche non federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. (Epist., II, 187 ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] la cui permanenza alla Casa Rosada è, in media, di due giorni), fino alla nomina parlamentare dell'attuale presidente Eduardo dagli immigrati italiani (per es. l'anarchico Severino Di Giovanni, giustiziato nel 1931), la classe operaia ha raggiunto ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...]
Con il consolidarsi dell'egemonia di Giovanni Giolitti sulla politica italiana, le posizioni dell'E. vennero chiaramente -57); Torino, Casa editrice G. Einaudi, Carte Giulio Einaudi (corrispondenza dell'E. con il figlio e la casa editrice); Ithaca, ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] della Lombardia e dei Ducati di Parma e Piacenza, il ministro delle Finanze Giovanni Lanza avesse comunicato al consiglio di reggenza della di quelle banche agiva la «sottile vigilanza del vicino di casa» (ivi, p. 21). Obiettivo ultimo del disegno di ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] precoce morte della madre dovette contribuire a che nel 1755 il D., insieme con i due fratelli Giovanni Berardino e Giovanni Filippo, della Salandra provocò, in seguito ad una perquisizione, gli arresti domiciliari dei fratelli Delfico nella casa ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...