(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] latino di G., dopo la conquista della Terrasanta da parte del Saladino, ebbe sede a San Giovanni d’Acri fino al 1291; caduta passò a Ugo III di Lusignano re di Cipro e quindi alla casa di Savoia, che lo mantenne sino alla proclamazione del Regno d’ ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] neorinascimentale degli architetti J. Zítek (Teatro nazionale, Casadell’arte, già Rudolfinum), J. Schulz (Museo Nazionale rappresentazioni di opere mozartiane (Don Giovanni, La Clemenza di Tito). Agli inizi dell’Ottocento furono fondate la Società ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] Dopo la rivoluzione del 1461-72 contro Giovanni II d’Aragona, la città si sottomise con le sue case d’abitazione e la chiesa della Sagrada Familia (in costruzione dal 1883), anche con 947. La contea passò poi alla casa di Urgel. Tra questi conti si ...
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Pittore e architetto (n. Verona 1468 circa - m. 1540), il più importante tra i membri di un'antica famiglia di artisti veronesi. Si recò giovane a Roma ove ebbe contatti con Melozzo, come dimostrano gli [...] dipinta, interpretando con inesauribile inventiva il repertorio antico, specialmente delle grottesche, che sottolineano il tema delle sue architetture. Sono da ricordare: le porte S. Giovanni e Savonarola (1528-30), l'arco di piazza dei Signori ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] Giovanni Michelucci ne offre una versione strutturalistica nella chiesa dell'autostrada del sole presso Firenze; sul fronte dell studentesco a Otaniemi di Reima Pietilä e Raili Paatelainen, la "casa senza fine" di Frederick Kiesler e, in certi limiti, ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] della conservazione dell'arte italiana, Torino 1988; J. F. Chevrier, Portrait de Jurgis Baltrusaitis, Parigi 1989; AA. VV., Giovanni Morelli giocattoli; pani, dolci; maschere e costumi; casa popolare. Altri indirizzi di studio europei estendono ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Francesco Malatesta inviò al marchese di Mantova un disegno dellacasa di Agnolo Tovaglia, "facto per man propria de Una carriera di pittore, Milano 1999; E. Villata, Ancora sul S. Giovanni Battista di L., in Raccolta Vinciana, 1999, n. 28, pp. 123 ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] e nella Crocifissione compaiono solo la Madonna e s. Giovanni ai lati della croce. La Madonna e il Cristo in trono, des vierzehnten Jahrhunderts, Firenze-München 1930; B. Berenson, Quadri senza casa. Il Trecento. I, Dedalo 11, 1930-1931, pp. 263-284 ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] relazione che ne conseguì con Giovanni Bellini, addolcirono in parte il severo carattere dell’artista. Non è immaginabile per i dipinti dello studiolo, all’artista di casa, Andrea Mantegna. Questi eseguì il Parnaso, il Giardino della Virtù e il Regno ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , pp. 4-5), che appaiono ispirati al modello dellacasa-torre pisana, essendo impostati su un'intelaiatura di pilastri di IV, 51, 1986, 11, pp. 28-39; E. Carli, Giovanni d'Agostino, in Giovanni d'Agostino e il Duomo Nuovo di Siena, Siena 1987, pp. 9 ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...