Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] , cantata da Virgilio e ripresa dagli di Artemio dovuta a un tale Giovanni di Rodi anteriore al X secolo e 251, e la recente sintesi di P. Porena, Le origini della prefettura del pretorio tardoantica, Roma 2003.
71 Rispettivamente Zos., II 33,3-5 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] altri Paesi a regime democratico. Ferruccio Botti e Virgilio Ilari (1985) hanno obiettato che invece un 2004.
L’aeronautica italiana: una storia del Novecento, a cura di P. Ferrari, Milano 2004.
M. Di Giovanni, Scienza e potenza: miti della guerra ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] città nemica, avrebbe recato con sé la protezione del dio dedicatario.
D’altra parte, Virgilio usa il termine religio anche nel senso di religione?», si è chiesto, ai nostri giorni, Giovanni Filoramo49. A questa domanda egli stesso risponde:
La ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] testi a noi noti, si ha notizia indiretta da un passo del De liberalitate di Giovanni Pontano (1999, cap. XII, p. 76), il quale nell'orbe del sole" (Pietro da Eboli, 1904-1910, vv. 1377-1390). Il carme ricalca ovviamente l'egloga IV di Virgilio e il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] partire dal commento a Marziano Capella di Giovanni Scoto Eriugena la gamma dei significati di sociali molto diversi.
Nei tre libri del De agricultura, redatti tra il 50 vicino a Seneca, auspicava, come Virgilio, il ritorno alla terra come attività ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] . Ce ne dà la conferma più esplicita la nascita del primo figlio Giovanni (cfr. Liber Isottaeus, II, 5-6), che morì di una pedissequa imitazione di fonti classiche (Ovidio e Virgilio soprattutto), per le questioni letterarie che vi sono connesse ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , Platone, Aristotele, Virgilio, Galeno; Basilio di la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio p. 637; 111, p. 371; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] La statura del personaggio ci è restituita dal necrologio iscritto da Giovanni Villani nella sua cronaca del 1294: ideologia-guida del Comune fiorentino (Res publica è appunto volgarizzato con la parola "comune"). "Quello che è Virgilio per Dante, ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] un'accurata istruzione. Precettore del G., dall'inizio del 1512, è Giovanni Bonavoglia (umanisticamente Benivelus), essere in quella, con altri mantovani illustri (e quindi con Virgilio, Castiglione, Folengo), personaggio.
Fonti e Bibl.: A. Vizzani ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] non potesse essere scelto né tra i consoli né tra i membri del consiglio cittadino. Nel 1208 poi la città stipulò un patto di amicizia ma anche Virgilio, la cui leggenda di mago e di nume tutelare di Napoli, ben documentata già dalla fine del sec. ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...