GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] di Roberto il Diavolo (9 genn. 1859) di G. Meyerbeer, e del Don Giovanni di W.A. Mozart (16 marzo 1859; cfr. Basso 1976, p. allora ventiseienne Carlo Lombardo, futuro autore, insieme con Virgilio Ranzato, di operette di grande successo: più ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] Officio, trasmessi dal maggiore Giovanni Melorio al direttore Giuseppe Litografia militare; suoi sono il Sepolcro di Virgilio (1823), le Vedute di Napoli da il suo nome manca già nello stato dei lavori del giugno 1860 (Arch. di Stato di Napoli, ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] d'arte moderna di Udine.
Due anni dopo la morte del fratello Virgilio, avvenuta nel 1888, il G. perse anche il padre, la conoscenza del paesaggio naturalista tedesco nell'ambientazione. In quel periodo il G. aprì con il collega Giovanni Zangrando una ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] composto a Bergamo nel 1469-70 per cura del medico Giovanni Cattaneo di Arzago (cod. Gamma 5.2della del tutto certa.
Il padre impose al C. un ampio programma di letture classiche, di modo che egli, già da ragazzo, sapeva recitare a memoria Virgilio ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] amicizie: con Virgilio Malvezzi, ambasciatore di Spagna, e Giovanni Giustiniani, ambasciatore le quali è da segnalare quella in cui volle difendere il rigore del suo metodo nella formazione delle genealogie, sovente accusato di poca serietà ( ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] (Teocrito e Virgilio), la lirica e l'elegia amorosa (Orazio, Tibullo, Properzio e Ovidio). Le fonti parlano del C. come quale periodo della sua vita egli sia stato "cancelliere del Sig. Giovanni da Sazadello", come risulta da un registro, citato dal ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] il luglio e l'ottobre del 1347 fu podestà a Piacenza per l'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti e per Luchino Visconti, e aperto, curioso, con una certa cultura classica e pratico di Virgilio, benché fosse uomo d'arme e non un erudito, forte e ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] , Lat. Z.386 [=1849]). Da un atto notarile del 20 genn. 1466 risulta che era già sposato con Isabella con il re d'Aragona Giovanni II. L'episodio è narrato Quintiliano, le epistole di Cicerone, un Virgilio, le epistole di Ovidio, uno Svetonio ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] A lui viene infatti attribuita la decorazione del De immortalitate animae di Giovanni Cocchi (Roma, Biblioteca Casanatense, 103) e il 1459 dell'Opera cum commentario Servii Donati di Virgilio (Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 7939.A).
Il ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] risposta al Bonghi citata sopra, restava a prova non solo dell'operosità del G. ma anche della sua maturità di filologo la sua versione di da cinque capitoli monografici ("La lirica e Catullo", "Virgilio nel suo XIX centenario", "Seneca", "Tacito", " ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...