LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] e moderne riprese da L. (in particolare Virgilio, la Bibbia, Seneca, Cicerone, Salutati, i 1858, t. 8, parte 1a, pp. 3-37; F. Novati, Un umanista fabrianese del secolo XIV: Giovanni Tinti, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II (1885), pp. ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] , Gigi Fossati, Gino Pinelli, Virgilio Milani, Livio Rizzi. Una sorta tra cui Giulio Andreotti, Giovanni Spadolini, Ornella Vanoni, Francesco altri (Bologna 1932); Il teatro veneto (Milano 1947); Del teatro in dialetto: saggi e cronache, a cura di ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] Venturi assumendo il termine collina con valore estensivo gli attribuì l'ideazione del parco del Viboccone, seguito in ciò da A. M. Brizio e G Non si tratta d'episodio bucolico, da rapportare a un Virgilio o a un Orazio campestri, sia pure in panni ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] 1510 al 1514 per nove edizioni, tra le quali il Virgiliodel 1510, probabilmente iniziato già dal Riccardini e da lui 1515, Carlo Viviani, specialista di Ovidio, nel 1522, Giovanni Giocondo, ovvero fra Giocondo da Verona, monaco e abile architetto ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] e da Virgilio.
Da Bologna E. si trasferi ben presto a Ferrara, entrando a far parte del circolo umanistico (1973), pp. 197, 200, 215, 226; D. De Robertis, Iohannes Carpensis/Giovanni da Carpi, in Tradiz. class. e lett. umanistica per A. Perosa, I, ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] ., n. 4664), le Constitutiones di Clemente V nel commento del glossatore Giovanni di Andrea edite il 6 luglio 1473 (cfr. I.G 15724) Il 4 novembre dello stesso anno furono stampate le opere complete di Virgilio in 267 cc. in folio (cfr. I.G.I., n. ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] dell'Ottocento (catal.), Roma 1938, p. 11; A. Podestà, Collezione Giovanni Finazzi, Bergamo 1942, pp. 11 s., tavv. 178-180; E. , "La scandalosa noja del mondo", un quadro e quaranta disegni di L. G. (catal., galleria Carlo Virgilio), Roma 1980; G ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] una cappella di famiglia che, alla morte del padre (1631), il figlio Virgilio decise di erigere a Bologna. Più che di settanta anni e venne seppellito nella chiesa di S. Giovanni in Monte di Bologna: effettivamente nei registri dei morti della chiesa ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] corte portoghese, anche se le dediche a Giorgio, figlio naturale del re Giovanni II (1481-1495) e al successore di questo Emanuele (1495
Alla fine di ottobre del 1494 ereditò l'insegnamento del Poliziano Marcello Virgilio Adriani al quale si ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] grazie a personaggi di spicco come gli abati Virgilio Falugi, autore delle Prosopopoeiae botanicae (Firenze 1697- del 1777. Fu sepolto nel monastero di S. Prassede, dove aveva sempre dimorato negli anni trascorsi a Roma, nella cappella di S. Giovanni ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...