FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] cenacolo culturale. Precettori del F. furono Mathieu Drouart, più noto come Beroaldo, Giovanni Strazelius - che qualche Giovenale e Virgilio, si trovava anch'egli ad Agen all'inizio degli anni Cinquanta. I pochi libri della biblioteca del F. che ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] introdotto alla corte del cardinale Francesco Barberini ed essere da questo presentato a Virgilio Mazzocchi, maestro capo fila dei musicisti della cappella privata del principe Giovanni Giorgio, sotto la guida del maestro della cappella di corte H. ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] di stipendio ogni trimestre. Benché il Garzoni, padre del medico umanista Giovanni, vantasse un'anzianità di nomina, il posto primario di Martignano, Virgilio Malvezzi, Taddeo di Mattuglia e molti altri. Una viva testimonianza dei rapporti del B. con ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] Galleria nazionale di Sicilia (palazzo Abatellis di Palermo; proveniente dall'Ufficio dei monumenti del soppresso monastero dei benedettini di Monreale, già in S. Giovanni degli eremiti di Palermo), firmato e datato 1460 (è quindi la prima opera ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] di Virgilio (Venezia 1792), accompagnata da un Poemetto su la poesia pastorale, e il poema La coltivazione del grano- trattato dialogico, in cui introduceva vari contadini (Cecco, Giovanni, Carletto, Margherita) a discorrere in forma semplice e ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] Con costoro condivise la frequentazione degli autori latini: Virgilio, gli elegiaci augustei, Marziale, Cicerone, Livio ibid., M. Cancer, 1534) tesse le lodi del maestro; allievo del G. fu anche Giovanni Francesco Di Capua, conte di Palena e principe ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] bucolico (tra i modelli il G. cita Teocrito, Virgilio, Calpurnio e Petrarca) vuole che i pastori mostrino un . 19-32; A. Rossi, Lirica volgare del primo Quattrocento: alcune annotazioni, in Forme e vicende per Giovanni Pozzi, a cura di O. Besomi et ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] fazione cristiana la responsabilità dell’incendio di Roma del 64 d.C. (L’incendio di Roma 1902). Aspra fu la polemica con Giovanni Pascoli a seguito di una recensione di 1886 (da Catullo, Tibullo e Virgilio); Asinio Pollione nei carmi di Vergilio ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] e Arato, riprendendo i commentari a Virgilio di Servio.
A quella data Pagello 1476, infatti, si trasferì a Vicenza Giovanni da Reno, che il 7 settembre aprile 1514; Adriano VI la revocò verso la fine del 1522, poi la riprese sempre nel 1522 e ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] scrisse per la compagnia di Giovanni Alberto Ristori (al quale , traduttore di Locke Euripide Virgilio e della storia De’ B.), in Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo 18. e de’ contemporanei, a cura di E. De ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...