COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Palermo per il bicentenario della nascita di Giovanni Meli, su Raffaello Politi e Giovanni Meli, in Studi su G. Meli, del C., in Boll. dell'Accad. di sc., lettere e belle arti di Palermo, 1949, pp. 37-54. Vedi, inoltre, P. Ercole, G. M. C.: Virgilio ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] e poi almeno cinque volte prima della fine del secolo; e nel 1762 le Regole per bene celeste guardando a modelli antichi come Virgilio e il Catullo dei Carmina docta, Chiesa, e in particolare di s. Giovanni Crisostomo, che indicava come suo vero ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] in quell'anno in favore, della regina Giovanna per la conquista di Napoli. Da quest della flotta genovese, inviata nell'agosto del 1435 in aiuto della guarnigione di d'oro di un prezioso codice di Virgilio inviato a Napoli per essere colà venduto ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] una Historia Asculana, perduta; al principe Giovanni, infine, un Epigrammaton libellus del quale si conserva un solo epigramma. Angelo Colocci illustrante alcuni versi dell'Eneide di Virgilio. Al cardinal Riario sono pureindirizzate le Epistolae sex ...
Leggi Tutto
COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] la parte letteraria, di quella dei proto Giovanni Baldano, che stampò personalmente alcune opere, e (Lucrezio, Plauto, Catullo, Virgilio, Sallustio, Properzio, Dante, bibliofili davano ancora ai libri usciti dai torchi del C. e il vanto menato da chi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] casi in cui no (per es. in Studi intorno alla storia del testo dell'Anabasi di Senofonte, in Mem. dell'Ist. lomb. le Lezioni intorno alle Georgiche di Virgilio (Milano 1947), frutto della sua fino a autori tardi come Giovanni Crisostomo. Ma il C. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] i Documenta antiquorum?), i commenti a Virgilio e alle tragedie di Seneca, una mai in que, tempi"), del Lombardelli, del Parini, del Puoti, ecc. Linguaioli e Essa fu volgarizzata in toscano dal beato Giovanni dalle Celle (edizioni parziali: di L ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] il ritratto annesso alla prima edizione del suo Almanacco perpetuo, che vide la luce a Napoli, per Giovanni Iacopo Carlino e Paci, nel e riferita a una serie di personaggi diversi, da Virgilio a Ruggero Bacone a Paracelso ad Agrippa di Nettesheim.
Al ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] et orationes, p. 155; cfr. Virgilio, Aen., XI508) cui la F. anni (oggi perduto), opera di Giovanni Bellini. Da esso deriva il 1895), pp. 386-94; C. Cavazzana, C. F. erudita veneziana del Rinascimento, in Ateneo veneto, XXIX (1906), 2, pp. 74-91 ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] Reali sarebbero stati stampati da Giovanni Antonio de' Nicolini da di C., definito "In prosa Ciceron, Virgilio in carmi, / Ercole in forza, lacune, come l'ignoranza delle edizioni fiorentine del 1525 e del 1555 delle Opere; Id., Emendazioni al testo ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...