DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] ; Id., Paolo de Bernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 111 ss. e passim; G. Billanovich, GiovanniDelVirgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VII (1964), p. 284; G. Billanovich-E ...
Leggi Tutto
CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] questo genere di componimenti. Certo sono di molto inferiori a quelli di GiovannidelVirgilio ai quali, pure, furono preferiti. Il sonetto attribuito al Mezzani e la risposta del C., contenuti nel codice bodleiano, furono editi per la prima volta da ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Napoli nel 1342, come risulta da una lettera del Petrarca a Giovanni Barrili (Var., LVII, ed. Fracassetti); il secondo Virgilio, Ovidio, Dante, Cino e tutti gli altri (Tr. Am., IV, 37). Tanta era l'opinione in cui il Petrarca teneva la poesia delDel ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] .
Tra gli elogi i più noti sono quelli a Giovanni Arduino e a Zaccaria Betti. Da ricordare inoltre che si , nella traduzione delle Georgiche di Virgilio, stampata a Milano nel 1850.
Tra il 1818 e il 1820 il D. fu preside del liceo di Verona. In quel ...
Leggi Tutto
DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] del Petrarca duramente proclamati dallo Schiavo.
A partire dal 1745 il D. si trovò invece impegnato in una aspra polemica con il medico umanista riminese Giovanni traduzione delle Egloghe, delle Georgiche di Virgilio, dei Fasti di Ovidio, delle Satire ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Giusfredi, Angelo Tonini, Gustavo Meniconi; lesse Plutarco, Virgilio, Catullo, i cinquecentisti, Tommaseo, Manzoni, Stoppani furono posti sotto sequestro e, accettando un anticipo da GiovanniDel Guzzo, un ricco emigrato in Argentina che aveva fatto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] senza braccia, che egli giudicò sarebbe piaciuta a Mantegna e a Giovanni Cristoforo Romano, due teste di amazzoni, da Alicarnasso, un mostro - si direbbe, amorosa - descrizione delVirgilio ambrosiano del Petrarca, che il C. vide nella ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] principali allegorie del poema dantesco, ed alcuni dei principali simboli concreti in esso contenuti: le tre fiere, Virgilio, Beatrice : come la visione di Giovanni da Procida, nel proemio; le "dicerie" di Giovannidel Chiaro e la descrizione della ...
Leggi Tutto
CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] del De Leva; ma, e pressoché unicamente, gli studi filologici del modesto grammatico Ferdinando Gnesotto e dell'ellenista carducciano Giovanni "mito" di Virgilio e le testimonianze che alla ricostruzione delVirgilio minore possono, indipendentemente ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] visi definisce nobile corso e cittadino romano, figlio di Simone Giovanni, luogotenente delle milizie corse, e di Fiammetta Nasica, anch che ora rievocano la Corsica secondo i moduli delVirgilio bucolico e georgico, ora esaltano personalità politiche ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...