MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] dal padre, allo studio del codice e del digesto, con la penosa sensazione, confessata al parmense Giovanni Bellardi in una lettera Fonds lat., 7877), mentre tra i latini predilesse Virgilio, Terenzio, Orazio, Giovenale e Sallustio: ampi excerpta ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] dedicatoria del 25 luglio 1542 il G. menzionò, oltre all'apprezzamento dell'Alamanni medesimo per la versione di Virgilio, un Tullio Cicerone contra C. Verre tradotta in volgare per Giovanni Giustiniano, Padova, G. Fabriano, 1549; Libro primo delle ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] del nipote. Nel 1617 il F. entrò nel Seminario maggiore di Milano: vi rimase nove anni, studiando il greco (sotto la guida di Giovanni (Tacito, Petronio, Plinio il Vecchio, Apuleio, Virgilio, Giovenale, Catullo, Cicerone, Livio, Seneca, Quintiliano ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] antichi e recenti (Cicerone, Seneca, Virgilio, Ovidio, Apuleio, Petrarca), i uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di C. presenta una confutazione integrale dell'opuscolo del Valla. L'impostazione generale è quella stessa dell ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] tenuto allo Studio fiorentino nel 1482 sulle Eclogae di Virgilio. Poliziano usò l'opera anche per il commento alle del suo lavoro autori illustri, secondo una consuetudine invalsa tra gli umanisti, e cita Lorenzo Valla, Giovanni Tortelli e Giovanni ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] meglio specificato "actus stultitiae", recandosi al seguito di Giovanni d'Armagnac in Francia, dove appunto quest'ultimo ritornava scritti dalla mano del F. una diecina di codici: un Virgilio, contenente sul foglio iniziale le armi del re di Scozia ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] Liber de generatione aliquorum urbis Paduae… di Giovanni da Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: "non è più il tempo di conoscere tutto Orazio e Ovidio. La conoscenza di Virgilio, circoscritta alle opere maggiori, è in linea con la ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] comitato, fautore di una linea più risoluta. Quando il generale Giovanni Durando abbandonò la città (10 maggio), il F. si del ministero della Pubblica Istruzione del Lombardo-Veneto. Nel 1845 pubblicò, per nozze, La Bucolica di Virgilio volgarizzata ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] di Aldo Manuzio, nel 1504, con una prefazione del teologo Giovanni Camerte diretta a Massimiliano; furono poi ristampati a nei quali numerosissimi sono i riecheggiamenti dei classici (Virgilio, Ovidio, Marziale, Stazio e Giovenale tra i più ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] di Torino il 12 novembre 1909 dalla compagnia di Virgilio Talli, e successivamente a Genova e a Milano.
Quelle e Lo scherno feroce (entrambi del 1913). Ancora nel 1913 divenne aiuto regista di Ubaldo Maria del Colle per Giovanna d’Arco e di Oreste ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...