PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] guida di Gaspare Virgilio, anch’egli seguace di Lombroso, direttore del manicomio civile e del primo nucleo di delle vicende giudiziarie più celebri e dibattute del periodo, quella di Giovanni Passannante, attentatore alla vita di Umberto I ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] di Torino, e nell'anno successivo nasceva il primo figlio Marco. Ed è di questi anni, probabilmente, la conoscenza del poeta Mario Virgilio Garea, il "fedelissimo amico primevo", che possedeva una villa a Varazze - Punta d'Aspera -, dove fu più volte ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] da Siena, a. Giovanni da Capestrano, Alberto da Sarteano e a. Giacomo della Marca (che del resto egli aveva scrittori ecclesiastici, soprattutto quelli del suo Ordine. Nè ignora i classici, specie Virgilio e Giovenale; particolare predilezione ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] rocce carsiche di conservare l'acqua piovana, le gallerie nelle quali gran parte del Timavo corre e le rispettive risorgenze, le mitiche "nove bocche" di Virgilio, ridotte presentemente a minor numero. Il B. aveva anche tentato alcuni interessanti ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] del vivere e rinviano ad autori della classicità greca e latina (Plutarco, Virgilio, Omero). La traduzione in latino del Giovan Battista Morgagni e Giovanni Volpi; sempre nei medesimi anni fu assiduo frequentatore del cardinale Carlo Rezzonico vescovo ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] avevano negato : Uscì quindi a Venezia, presso Giovanni Padovano e Venturino Ruffinello, una raccolta intitolata e, ispirandosi direttamente a Virgilio, celebra le imprese militari e il mecenatismo dei Gonzaga.
Del F. rimane un pregevole ritratto ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] artibus et medicina, avendo tra i suoi promotori il celebre Giovanni Battista da Monte, che gli consegnò le insegne dottorali. Qualche di Virgilio e Lucrezio, ma non sacrifica mai alla piacevolezza poetica la correttezza scientifica del suo discorso ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] , dopo Alda e Domenico e prima di Giovanni; ma sappiamo che almeno un altro figlio '24, nel '27 e nel '28; fece parte della curia del podestà nel 1621 e nel '24; fu consigliere dell'ospedale dei citazioni da Aristotele, Virgilio, Plinio e altri autori ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] 1509, L. Giunti nel 1509, Giovanni Giolito de' Ferrari senior nel 1536.
Il G. stampò cinque edizioni del Canzoniere di F. Petrarca, con i Landino. Per la letteratura latina il catalogo del G. reca Virgilio, Giovenale, Persio, Ovidio, Cicerone. ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] febbr. 1647, passando quindi a studiar teologia con il padre Giovanni Benadù. Nel 1650 fu recitata, nel corso di una riunione il giudizio totalmente negativo del Carducci, che per il B. coniò l'epiteto di "Virgilio in parrucca", ammonendo che ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...