GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] chiama "il mio Giovanni", e piange commosso la morte del figlio di lui Bartolomeo (avvenuta durante la guerra di Sardegna del 1325); si è Virgilio e Ovidio negli esametri del G.; mentre non si può dire che la storiografia moderna sulla Pisa del ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] al patrizio friulano Giovanni Marsili. Dell'ipotetico manoscritto inglese della Tina non si sa nulla.
Del 1637 sono anche alcuni del M.: oltre ai classici (Anacreonte, Aristotele, Euripide, Alesside, Terenzio, Teognide, gli elegiaci latini, Virgilio ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] Nucci e sul "michelangiolismo alla Daniele da Volterra" del fratello Virgilio, il D. lavorò a Loreto in stretto contatto con (Decollazione di s. Giovanni Battista) e per la chiesa di S. Francesco in Castelfidardo (Madonna del Rosario, con i Misteri ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] tr. it., non del F., Del pessimismo di Leopardi e di Lenaus, Firenze 1908); e in italiano: Don Giovanni (Torino 1896; 2 diversi: Michelangelo e Dante (Torino 1918), Chateaubriand e Virgilio (Roma 1930); o aspetti particolari dei grandi poeti: Byron ...
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PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] iure il 29 maggio 1640; promotore alla sua laurea fu Virgilio Vecchi. Si iscrisse al Collegio degli avvocati di Firenze ad altre cariche minori, fu membro del consiglio dei Duecento per il quartiere di S. Giovanni dal 2 gennaio 1671, e innumerevoli ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] cenacolo culturale. Precettori del F. furono Mathieu Drouart, più noto come Beroaldo, Giovanni Strazelius - che qualche Giovenale e Virgilio, si trovava anch'egli ad Agen all'inizio degli anni Cinquanta. I pochi libri della biblioteca del F. che ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] introdotto alla corte del cardinale Francesco Barberini ed essere da questo presentato a Virgilio Mazzocchi, maestro capo fila dei musicisti della cappella privata del principe Giovanni Giorgio, sotto la guida del maestro della cappella di corte H. ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] di stipendio ogni trimestre. Benché il Garzoni, padre del medico umanista Giovanni, vantasse un'anzianità di nomina, il posto primario di Martignano, Virgilio Malvezzi, Taddeo di Mattuglia e molti altri. Una viva testimonianza dei rapporti del B. con ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] Galleria nazionale di Sicilia (palazzo Abatellis di Palermo; proveniente dall'Ufficio dei monumenti del soppresso monastero dei benedettini di Monreale, già in S. Giovanni degli eremiti di Palermo), firmato e datato 1460 (è quindi la prima opera ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] di Virgilio (Venezia 1792), accompagnata da un Poemetto su la poesia pastorale, e il poema La coltivazione del grano- trattato dialogico, in cui introduceva vari contadini (Cecco, Giovanni, Carletto, Margherita) a discorrere in forma semplice e ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...