PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] presso l’Accademia degli Addormentati: L’idea del giovane di repubblica. Secondo Giovanni Fantuzzi commentò antifone e salmi dell’uffico 103-109; C. Carminati, Una lettera di M. P. a Virgilio Malvezzi, in Studi secenteschi, XLI (2000), pp. 357-429; R ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Rimini, da poco signori di Osimo.
Il fratello del M., Giovanni, godeva della fiducia di Malatesta Malatesta, detto Guastafamiglia a Cicerone, a Tommaso d'Aquino, ma anche a Virgilio, Giovenale, Valerio Massimo, Sallustio, Quintiliano, Isidoro di ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] di Venezia, dove seguì i corsi di pittura di Virgilio Guidi e strinse amicizia con Giulio Turcato e Alberto Viani nell’anno scolastico 1952-53 è strettamente legato all’esito del concorso per la decorazione della sala consiliare della Provincia di ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] (Francesco il Vecchio, Giovanni e lo stesso M.) in alcune novelle. Con Coluccio Salutati, il M. ebbe negli anni 1397-98 uno scambio epistolare su questioni di letteratura latina (Virgilio, Svetonio), di cui restano solo le risposte del Salutati; ebbe ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Polenton accetta per autentici scritti apocrifi (ad esempio per Virgilio o Cicerone, le lettere di Seneca a s. Federico d’Austria per l’elezione del nuovo vescovo dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovanni da Isny), alle lodi per ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] In esso D. cita Virgilio, Georgiche, e allega estratti lat. 5761), contengono Origene, Giovanni Crisostomo, Girolamo, Ambrogio e a Bobbio, in Gerberto, scienza, storia e mito. Atti del Gerberti Symposium (25-27 luglio 1983) [= Studia, II], Bobbio ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] . In base al progetto elaborato dal soprintendente Virgilio Spada in collaborazione con Alessandro Algardi, le all'opera già dal marzo del 1688, quando alla data del 14 i due agenti del cardinale, Giovanni Pizzuti e Bernardino Moretti, effettuarono ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] 185, 323-354). Nel 1710, a seguito del matrimonio di sua sorella Giovanna con Simone Martinez, egli si imparentò con Juvarra per il giardino del monastero di S. Egidio, realizzata (1734-35) per conto dell’enfiteuta Francesco Virgilio Deci (Manfredi, ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Accademia di belle arti di Bologna del 1808. Nel 1806 circa eseguì anche il dipinto a olio Virgilio legge l’Eneide a Ottavia a botte della galleria del palazzo di Giovanni Torlonia in piazza Venezia (distrutto ai primi del Novecento).
Il ciclo fu ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] ristretto cittadino del G. sarebbe stata favorita da Achille Malvezzi e fieramente contrastata da Giovanni (II) Ferrara dal 15 maggio 1451; nel gennaio 1452, insieme con Virgilio Malvezzi e Nicolò de' Poeti, organizzò l'accoglienza a Federico ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...