GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] di lettere latine del Comune di Ravenna, cioè Niccolò Ferretti e Giovanni Francesco Berti, due intorno a Francesco Brusoni poeta laureato ed ai suoi figli Livio Francesco e Virgilio, in Giorn. stor. della letteratura italiana, II (1899), Suppl., pp ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] alessandrina del pensiero aristotelico.
Nel periodo in cui ebbe la pretura di Bergamo, il B., con l'aiuto di Giovanni Marcello, e greci. Possedeva, tra l'altro, i cosiddetti Lusi di Virgilio, le due Deche di Livio esemplate dal Poggio, le Silvae di ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] pare - del giudice Giovanni d'Arborea, morto nel 1308, e poi del conte Tedice di Giovanni di Donoratico, del ramo di i più densi di stilemi, di ricalchi, di reminiscenze di Virgilio, Lucano, Ovidio, tesi tutti a nobilitare attraverso uno stile ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] latini) gli furono carpiti in Provenza da Giovanni d'Armagnac e, con molta probabilità, .
Dopo questa notizia niente altro conosciamo del D.: se e quanto sia rimasto ancora desunte per la maggior parte da Virgilio (e il Toscanella era cultore ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] specifica: tra i classici, Cicerone e Seneca, Ovidio e Virgilio; tra i medievali Donato e Prisciano, Isidoro e Papia avallò una notizia derivante da Giovanni d'Andrea per confermare la paternità odofrediana. La riedizione del 1970 (dovuta a A. Grazia ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] , 1646).
Virgilio (morto a Roma nel 1592), che nel 1572 ricoprì anche la carica di conservatore del Popolo romano, fu tra i membri più influenti della Confraternita dei SS. Salvatore "ad Sancta Sanctorum" (l'ospedale di S. Giovanni ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] la festa del santo protettore della diocesi, Virgilio, il 26 giugno, nell'attesa dell'apertura ufficiale del consesso 'Este. Al vescovato di Trento il M. rinunciò a favore del nipote Giovanni Ludovico, che il 14 nov. 1567 fu confermato vescovo da ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] nuova ambasceria inviata nell'autunno del 971 da Ottone all'imperatore bizantino Giovanni Zimisce, guidata da Gero di Cicerone, Orazio, Marziale, Ovidio, Persio, Quintiliano, ma soprattutto Virgilio, Giovenale e, forse più di tutti, Terenzio, dal ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Scotti, che in seguito fu il principale testimone d'accusa del cardinale Giovanni Morone; il nobile siciliano Bartolomeo Spatafora e infine Ottonello Vida, intimo del Vergerio.
Nell'agosto del 1549 il D. venne raggiunto a Venezia dal fratello ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] (vescovo di Fiesole). Tra i secondi vanno ricordati: Gherardini (che lo teneva informato delle intenzioni del nuovo regime), Giovanni Borgherini e N. Ardinghelli. Quest'ultimo sondava gli umori di alcuni aristocratici (Alessandro e Matteo Strozzi ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...