CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] Calchi-Taeggi: del che si lamenta col Montanari ("studiar il Tasso e Dante e Cicerone e Virgilio, per esser nostra fede, Como 1825; Sopra il sermone poetico, lettera a Giovanni Zuccala, Milano 1829; Favole di Desbillons e di Fedro, volgarizzate, ...
Leggi Tutto
PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Graziano con glossa ordinaria di Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia Livio e Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, Plinio il di un incontro che poté svolgersi nel corso del viaggio dell’imperatore in Italia (è documentata infatti ...
Leggi Tutto
PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] che troviamo anche nel ruolo di finanziatore della società editrice di Giovanni da Colonia e di Nicolas Jenson (Brown, 1891, p pp. 12, 15; M. Venier, Per una storia del testo di Virgilio nella prima età del libro a stampa (1469-1519), Udine 2001, p. ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] del G., Giacomo - costrinse Antonio Casini, vescovo di Siena e governatore di Bologna per conto dell'antipapa Giovanni Bologna che lo vedeva socio di Nicolò Sanuti, Simone Manfredi e Virgilio Malvezzi e nella quale il G. aveva conferito un capitale di ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] di Santa Maria del Fiore. Canzoni, s. l. né d.; la traduzione di Poesie portoghesi, Roma 1889; A Raffaello, ibid. 1923; Nel primo centenario della nascita di Giovanni Costa..., ibid. 1928; Nel secondo millenario della nascita di Virgilio, ibid. 1930 ...
Leggi Tutto
GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] musica, teatro, poesia. Vi scrissero, tra gli altri, Virgilio Guzzi, Giuseppe Galassi, Giuliano Briganti, Valerio Mariani, Giordano a far parte, come giornalista, del Club Soroptimist di Roma, allora presieduto da Giovanna Dumpé. Nel 1951 la BAIC si ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] di cui il B. aveva miniato la pagina iniziale. E nella sua lettera da Padova del gennaio del 1515 a Giovanni Battista Ramusio, Andrea Navagero accenna a un Virgilio miniato dal B. (Cicogna). A lui si attribuisce pure la decorazione di altri libri e ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] e un catalogo ragionato della musica, tesi di laurea, Università di Pisa, a.a. 1987-88; R. Garibbo, Il re pastore. Storia e analisi del libretto metastasiano e della partitura di G.B. L., tesi di laurea, Università di Pisa, a.a. 1995-96; M. Brusa - A ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...]
Nel giugno del 1921 la Borelli lasciò la compagnia per unirsi a Ruggero Ruggeri e a Virgilio Talli nella neofondata Paris in Spring, destinati ad imporre l'immagine del C. come maturo e raffinato don Giovanni. Nel 1936, a Londra realizzò The Street ...
Leggi Tutto
FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Giovanni Dominici).
Il ruolo svolto in quegli anni dal F. viene anche ricordato nel Tractatus de Ordine fratrum et sororum de poenitentia di Tommaso di Antonio "Caffarini" da Siena.
Con la bolla del 98-112; Id., Virgilio nel Rinascimento italiano. Da ...
Leggi Tutto
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...