BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] , 2494, 2495), i Sonetti del Burchiello (29 luglio 1477: IGI, 2236) e finalmente il Ninfale Fiesolano di Giovanni Boccaccio (agosto 1477: IGI, 1757) e le opere di Virgilio (24 dic. 1484). Ma con l'anno 1485 la produzione del B. scade d'importanza: i ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] nella quale si fa un ampio elogio del Dioscoride tradotto da Marcello Virgilio, uscito dai torchi della stamperia in Nel gennaio del 1520 il F. offriva a Giovanni di Bernardo Neretti (che sarà tra i primi priori della nuova Signoria del 1527) il ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] sue migliori interpretazioni si ricorda quella di Leporello nel Don Giovanni di W.A. Mozart, di cui la critica lodava , primo segnale di un male che lo portò alla morte la sera del 3 ott. 1952, nella sua villa di Castel Gandolfo presso Roma.
Intorno ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] di Teodoro Gaza, e ascoltava infine le lezioni domestiche del B. su Virgilio e le epistole di Cicerone.
Per l'educazione di scrivendo al B. si mostrava soddisfatto della scelta di Giovanni Alciato quale maestro di grammatica e si rallegrava alla ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] Adier, Mario Castelnuovo Tedesco e Virgilio Mortari la parte per pianoforte presentando il Quartetto ed Il ritorno del crociato. Del concerto dato al teatro Argentina l'11 dall'attività didattica e critica, sposò Giovanna Fratini (1940) ed ebbe due ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] contessa Posse, Il pittore Brazdà, Virgilio Guidi, Donna sulla sdraia (conservati a Roma presso gli eredi del B.). È una pittura d'improvvisa e di Pasquarosa saranno nel tempo Sergio Tofano e Giovanni Costetti, Emilio Cecchi e Silvio D'Amico, Ardengo ...
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RATINI, Luigi
Alessandra Tiddia
(Luigi Camillo Maria). – Nacque a Trento l’8 maggio 1880 da Costante e da Anna Ducati in una tipica casa della città vecchia, nel popolaresco rione della Portella. [...] da Giovanni Zippel e Augusto Godermajer.
La famiglia di Ratini, proveniente dalla Valle del Primiero, . Prevost, Clima fascista in arte. L. R. illustratore dell'Eneide di Virgilio, in Il Brennero, 23 luglio 1933; S. Weber, artisti trentini e ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] Della cognizione della comune tastatura de' Cimbali; Annotazioni sull'opera del p. Giovanni Avella, intitolata: "Regole di musica", Roma 1657; Instruzioni dell'organo; Divisione del mono, cordo antico secondo Pitagora e Tolomeo dei generi diatonico ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] "come quello del duca di Calabria". Un altro ricordo di lui si trova nel testamento del tipografo Giovanni Herbort, in della merce e la multa di tre ducati, per i seguenti libri: Virgilio con commenti, tutte le opere di Ovidio e di Cicerone, Stazio, ...
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MAZZALI, Alberto e Francesco
Pasqualino Avigliano
MAZZALI (Mazali), Alberto e Francesco. – Probabilmente fratelli, nacquero a Reggio nell’Emilia intorno al 1440; l’unica notizia certa è quella concernente [...] questo seguì nel 1482 un’edizione dell’opera di Virgilio con Bucolica, Georgica, Aeneis (Incunabula short title catalogue è una ristampa dell’edizione manuziana del 1499, e un Giovenale con il commento di Giovanni Britannico; l’anno seguente il De ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...