GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] Vecchia venne realizzata, infine, nel 1898 a opera di Virgilio Muzio.
Negli anni 1347-48 G. risulta attivo nella del battistero (Virtù) e dei rilievi del portale nord riconducendoli in via ipotetica alla presenza nel cantiere del padre di Giovanni ...
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VIRGILIO, Jacopo
Maria Stella Rollandi
– Nacque a Chiavari il 18 agosto 1834 da Agostino, allora giudice presso il tribunale di quella città, ma originario di Diano Marina, e da Emilia Rosa Cerruti, [...] anche letteraria, oltre che sulla Liguria e sulla Sardegna (Giovanni Cano, il bandito della Gallura, Cagliari 1871; La , il 13 giugno 1873, probabilmente per le conseguenze del parto. Virgilio si risposò con la torinese Maria Maddalena Moretta il 1 ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] un sofisticato intreccio di citazioni letterali e adattamenti da Virgilio, Stazio, Ilias Latina, Prudenzio, Sedulio, Boezio, Giovenale, poeti latini del periodo carolingio, ecc., vi sono narrati gli avvenimenti del periodo che va dall'887 al 915. Le ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] Virgilio Ghisileri, che il 10 sett. 1549 l'aveva assegnata ai francescani conventuali di Bologna a condizione che l'affidassero alle cure di Giovanni da Correggio. Dal 27 nov. 1550 G. figura nei documenti come ministro della provincia bolognese del ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] .
Tra gli elogi i più noti sono quelli a Giovanni Arduino e a Zaccaria Betti. Da ricordare inoltre che si , nella traduzione delle Georgiche di Virgilio, stampata a Milano nel 1850.
Tra il 1818 e il 1820 il D. fu preside del liceo di Verona. In quel ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] del Petrarca duramente proclamati dallo Schiavo.
A partire dal 1745 il D. si trovò invece impegnato in una aspra polemica con il medico umanista riminese Giovanni traduzione delle Egloghe, delle Georgiche di Virgilio, dei Fasti di Ovidio, delle Satire ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] 1449 partecipò al capitolo dell'Osservanza di Bosco del Mugello, nel quale Giovanni da Capestrano fu eletto vicario generale. Nel 1450 , la sua condanna di Terenzio e di certe parti di Virgilio. Ma proprio il fatto che la Defensio riesca abilmente a ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] l'uno del benedettino Virgilio Valsecchi, che aggiungeva un anno all'impero di Elagabalo, sottraendo il suo predecessore Macrino dal computo degli imperatori, l'altro ad opera di uno dei prefetti della Biblioteca Vaticana, Giovanni ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Giusfredi, Angelo Tonini, Gustavo Meniconi; lesse Plutarco, Virgilio, Catullo, i cinquecentisti, Tommaseo, Manzoni, Stoppani furono posti sotto sequestro e, accettando un anticipo da GiovanniDel Guzzo, un ricco emigrato in Argentina che aveva fatto ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] luglio 1457, a cassare la precedente decisione e a conferire l'abbazia a Giovanni da Fermo, cappellano di Francesco Sforza e monaco di S. Pietro di per troppo poco tempo, come nel caso delVirgilio prestatogli da Pomponio Leto: "dedisti operam, ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...