Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] culturale di Padova, sì che essa può essere giunta a D. da Albertino Mussato, attraverso il tramite di GiovannidelVirgilio.
Ai nostri fini non interessa assodare se l'interpretazione dantesca corrisponda ai reali intenti di G.; sia però concesso ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] poetici e letterari della sua attività, come ci è testimoniato in particolare dalla sua corrispondenza con GiovannidelVirgilio.
Pertanto, secondo molteplici interessi, ma anche con quelle spiccate preferenze che abbiamo indicato, dovevano essere ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] , ricchi di auctoritates di Cicerone.
È in riferimento alle capacità profetiche e divinatorie tradizionalmente attribuite a P. che GiovannidelVirgilio parla di ‛ Samius vates ' (" Samio si credere vati ") in Eg III 34.
Bibl. - P. Toynbee, D.'s ...
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Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] , perduta, a lui indirizzata, v. EPISTOLE; da ricordare infine le imprese di C. contro i Padovani nella prima egloga di GiovannidelVirgilio, v. 28).
Insolubile sul piano della storia dei fatti, il problema di ciò che D. può avere intravisto in C ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] e originale centro di cultura preumanistica (basti ricordare i nomi di Lovato Lovati, Albertino Mussato e GiovannidelVirgilio). Contemporaneamente, con le altre città venete, già permeate da tradizioni letterarie francesi (che avevano tra l ...
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Didone (Dido)
Giorgio Padoan
Regina di Cartagine, che D. nelle opere in volgare cita sempre nella forma nominativale ‛ Dido '. Didone, detta anche Elissa (cfr. Giustino Epit. XVIII; secondo Servio [ad [...] spada con la quale Amore uccise Didone (sempre citata, virgilianamente, solo con questo nome; cfr., per contro, il Carmen di GiovanniDelVirgilio, v. 32 " regnum... Helyssae "), in Cv IV XXVI 8 la passione che avvinse i due personaggi dell'Eneide è ...
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Scolari, Filippo
Enzo Esposito
Letterato (Venezia 1792 - morto nel 1872); rappresentante della critica cattolica, volse l'attenzione alle idee e al pensiero di D. come base e fattore di unità della [...] con doppia elle e non altrimenti, in J.J. Ampère, Il viaggio in Italia... (Treviso 1841, 129-164); I versi latini di GiovannidelVirgilio e di D.A. recati in versi italiani e illustrati col testo a fronte e con note da F.S. (Venezia 1845); Intorno ...
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Antenore
Giorgio Padoan
. Principe troiano, parente di Priamo (cfr. Ovid. Met. XIII 201), descritto da Omero come uomo savio ed eloquente, che consigliò invano la restituzione di Elena ai Greci (Il. [...] stessi si designavano in tal modo (e cfr. l'egloga di GiovannidelVirgilio a D. [III 88], dove l'aggettivo " frigio " mezza faccia nel ghiaccio di Cocito stanno i traditori della patria o del proprio partito, è dato il nome di Antenora (If xxxil 88 ...
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Dafne
Giorgio Padoan
. - Personaggio della mitologia classica. Accanto alla forma Daphnes, nel sec. XIV (e precedenti) ricorre altrettanto sovente, e fors' anche più, Danes. La ninfa Dafne, figlia del [...] aveva suscitato non poco scalpore e invidie e ambizioni - è da porre in relazione alle sollecitazioni di GiovannidelVirgilio, il quale appunto nel Carmen indirizzato a D. gli prospettava la possibilità della laurea " Peneis... sertis " (Eg ...
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Danubio (Danoia)
Adolfo Cecilia
Il fiume europeo, che nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero, e il cui nome suona Donau in tedesco, Dunaj in ceco, Duna in ungherese, Dunărea in romeno, Dunav in [...] fiume dura circa un mese).
Col toponimo latino " Hyster " il D. è ricordato anche da GiovannidelVirgilio (Eg I 31).
Bibl. - B. Guyon, La ‛ Danoia ' di D., in " Il Marzocco " XVII (1912), poi in Balcanica, Milano 1916; E.G. Parodi, in " Bull. " XXIV ...
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mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...