GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. Bartolomeo aveva 34-37, 40, 48; 19, nn. 1-3, 6, 15, 33, 49-50; Ricordi di Giovanni Guidotti, c. 58v; Instrumenti Guidotti Mezzavacca, nn. 9, 17-18, 21, 24-25, 29-32; ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] vicende peninsulari. All'arrivo in Italia di Enrico VII di Lussemburgo nel 1310, egli fu infatti tra i primi signori ghibellini prima della stipulazione del summenzionato strumento di tutela del 5 genn. 1320 (nel 1321 i figli Giovanni, minore, e ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] del duca in una commissione incaricata di trattare i capitoli dell'alleanza antiveneziana da proporre all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo II, pp. 128 s.; R. Sabbadini, Biografia documentata di Giovanni Aurispa, Noto 1891, pp. 35, 138; F. Gabotto, ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] del Regno; in questa veste presenziò, nel maggio 1305, alle nozze del conte Guglielmo di Hainaut con Giovanna, figlia del fratello del ben poco. Nel 1312, tuttavia, quando Enrico VII di Lussemburgo fece la sua discesa in Italia, egli ottenne il ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] dell'abbazia benedettina abruzzese di S. Giovanni in Venere, della quale, come Lussemburgo con il compito di accompagnarlo nel suo viaggio verso Roma per cingere la corona imperiale. La delegazione pontificia, che portava le disposizioni scritte del ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] l'annunciata venuta in Italia dell'imperatore Venceslao di Lussemburgo, il G. fu designato capo di un'ambasceria che fu inviato presso Luigi d'Angiò, fratello del re di Francia, dichiarato figlio adottivo da Giovanna I, regina di Napoli, e come tale ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] universitaria di Bologna e indirizzato a Sigismondo di Lussemburgo, il F. lamentava lo stato deplorevole della Cristianità, oppressa dai mali che procedevano dal falso papa Giovanni XXIII, del quale enumerava difetti e vizi con un linguaggio ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Piombino, Siena stessa oltre a Sigismondo di Lussemburgo che ebbe verso i Petrucci riguardi speciali ( estratto capitano del Popolo per il primo bimestre del 1455, gli fu revocata la carica, e fu sostituito con il rivale Giovanni Bichi (226 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] in Valpadana e di affiancare l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, venuto in Italia contro i Visconti. In virtù delle capacità la morte di Giovanni Salimbeni, sostenitore del governo dei Dodici e ago della bilancia del precario equilibrio politico ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] modo la collusione tra Sigismondo di Lussemburgo e Filippo Maria Visconti, nel caso volte avogadore di Comun e per nove volte savio del Consiglio. ma non indica gli anni e non cita Barbaro, tre figli: Fantino, Giovanni Alvise - che fu poi provveditore ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...