BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] Carlo IV delLussemburgo perché facesse cancellare l'obbligo del pagamento dei del suo episcopato, la costruzione dell'ospedale iniziato dal vescovo volterrano Ranieri Belforti (suo zio), ospedale che dedicò ai SS. Apostoli Iacopo e Giovanni ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] Come abate di questa comunità ebbe segnalati contatti con Enrico, conte delLussemburgo, il quale, dopo essere stato eletto re dei Romani nel in Boemia con il re Giovanni ed i suoi figli, il futuro imperatore Carlo IV e Giovanni Enrico. Il vescovo E., ...
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Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo a Roma, salvo poi, avuta ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] - il 27 nov. 1308 - il conte di Lussemburgo Enrico, vassallo del re di Francia e di cultura francese.
C. V sostenne con vigore l'operazione progettata dall'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme per conquistare Rodi. Su richiesta dell'Ordine assegnò ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Venceslao, che secondo la tradizione della casa di Lussemburgo era incline ai Valois e avversato quindi dai luglio 1391, presso Alessandria, delle truppe francesi al comando del conte Giovanni d'Armagnac, assoldate da Firenze, anche nella guerra fra ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] papali.
Nel frattempo era apparso sulla scena Sigismondo di Lussemburgo, già sovrano d'Ungheria, eletto quale successore di Ruperto Sigismondo trattasse proprio con Giovanni XXIII per giungere alla soluzione del grande scisma, stabilendo contatti ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] del decreto Frequens del concilio di Costanza, ma che doveva la sua concreta esistenza alle pressioni esercitate da Sigismondo di Lussemburgo , e l'incapacità del papa di controllare lo Sforza lo spinse a servirsi di Giovanni Vitelleschi, che con ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] appena eletto lo chiamò ad Avignone e lo nominò cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione né vinti. Alla fine del 1354 il papa autorizzò il re dei Romani, Carlo IV di Lussemburgo, a scendere nella penisola per ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] verso gli Stati Uniti in una lettera a Giovanni Battista Scalabrini del 1891, «Archivio storico dell’emigrazione italiana», , Centenario dell’opera cristiana e sociale tra i migranti in Lussemburgo 1903-2003, Bastogne 2003.
94 Per il primo caso: ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] lo accusarono di eresia, questa volta, presso Sigismondo da Lussemburgo, che, già incoronato re d'Italia a Milano attendeva per la sua approfondita conoscenza e di Pietro di Giovanni Olivi e del suo discepolo e continuatore Ubertino da Casale, il cui ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...